Mattarella: informazione bene primario. Ai garantisca libertà, senza rendere prigionieri

Mattarella: informazione bene primario. Ai garantisca libertà, senza rendere prigionieri
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Primaonline INTERNO

Ospite all’evento ’25 anni di Osservatorio permanente giovani-editori’, il Capo dello Stato ha invitato i ragazzi a informarsi per evitare manipolazioni. Con il monito che la tecnologia non metta in discussione la democrazia “Informarsi, evitare trappole manipolative è un diritto democratico che differenzia lo stato di utente da quello di cittadino ed è una distinzione fondamentale”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando gli studenti in occasione dell’evento ’25 anni di Osservatorio permanente giovani-editori’, presieduto da Andrea Ceccherini. (Primaonline)

Ne parlano anche altri media

Il ruolo del presidente-arbitro, l’importanza dell’informazione e il pericolo delle fake news, il rischio dell’astensionismo che va affrontato. Parola del capo dello Stato che si è espresso su tutti questi all’evento per i 25 anni di Osservatorio Permanente Giovani-Editori. (Il Fatto Quotidiano)

Mattarella ha incontrato gli studenti durante l'evento '25 anni di Osservatorio permanente giovani-editori' Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha incontrato gli studenti in occasione dell'evento '25 anni di Osservatorio permanente giovani-editori', presieduto da Andrea Ceccherini. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"In un tempo in cui molti investono sull'intelligenza artificiale, noi in Osservatorio permanente giovani-editori vogliamo investire sull'intelligenza umana, per tenere l'uomo al centro e la tecnologia al suo servizio. (Civonline)

Mattarella: «Il web non è un medico di base»

Alla vostra età avevo compagni che si ammalavano di poliomelite, che è scomparsa grazie alla vaccinazione, o c'era il morbillo che era una minaccia ed è scomparsa, ma ora comincia a riaffiorare perché siamo al di sotto della vaccinazione necessaria. (Gazzetta di Parma)

Ma il compito del Capo dello Stato è quello di ricordare a tutti i limiti entro cui operano». «Io sono un arbitro, al di fuori della contesa politica. (Corriere della Sera)

Lo ha detto Sergio Mattarella all’evento «25 anni di Osservatorio Permanente Giovani-Editori» presieduto da Andrea Ceccherini, rispondendo alla domanda di una studentessa. una scelta fondamentale». (Giornale di Sicilia)