Azioni, i Magnifici 7 al test Trump: da Tesla a Google, cosa cambia per le big tech con la vittoria del tycoon?
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Dal giorno delle elezioni Tesla ha guadagnato quasi il 30%, Apple meno del 3%. I Magnifici 7 trainano la borsa Usa ma hanno prospettive diverse: i giudizi degli analisti dopo la vittoria di Donald Trump (Milano Finanza)
Su altre fonti
A San Francisco, per esempio, è già possibile prendere taxi con guida automatica, e per quanto sembri un po’ strano penso che ci abitueremo facilmente. (il Giornale)
È un fatto che nell’ultimo mese il rally delle azioni Tesla abbia toccato il +56%, con un +28% dal giorno delle elezioni americane. E oggi la corsa è andata avanti con il titolo che è arrivato a quota +8% per poi decelerare (ore 18.30 italiane) a 343 dollari, +7,2%. (Il Sole 24 ORE)
Il suo ostacolo è la normativa, che ammette vetture robot solo in ambiti molto limitati. Ecco allora che il presidente eletto, Donald Trump, appena metterà piede alla Casa Bianca potrà fare l’ennesimo regalo al boss della Casa californiana (contraccambiando l’appoggio in campagna elettorale): eliminare i vincoli oggi esistenti negli USA sulle self-driving car, le auto a guida autonoma. (Autoappassionati.it)
Gli oligarchi russi erano solo le prove generali (2016): la nuova storia (2024) sono gli oligarchi americani. (La Stampa)
Secondo Bloomberg, il team di transizione del presidente Trump ha intenzione di inserire tra le priorità del dipartimento dei Trasporti l’adozione di una cornice normativa federale per i veicoli a guida autonoma. (FIRSTonline)
Nasdaq 100 Tesla Motors (LA STAMPA Finanza)