Corelli, il primo della brigata: "Mi accolse un padre visionario"
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Igles Corelli è stato il primo cuoco del Trigabolo di Argenta. Come ci è capitato? "Gigino, ovvero Gualtiero Musacchi, il socio di Giacinto Rossetti, faceva il torrefattore e vendeva il caffè a mio padre che aveva una trattoria ad Alfonsine. Gli chiese se conosceva un cuoco e mio padre gli disse di me. Io stavo arrivando da New York, perché lavoravo sulle navi, e poi sono rimasto lì 14 anni, Giacinto mi catturò". (il Resto del Carlino)
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FERRARA – E' morto a 76 anni Giacinto Rossetti, fondatore del Trigabolo di Argenta, ristorante che rivoluzionò il concetto di cucina e che ebbe ai fornelli anche chef divenuti poi celebri come Bruno Barbieri e Igles Corelli (La Repubblica)
Chi era Giacinto Rossetti? Un visionario, un sognatore, un audace come nessun’altro, nel suo campo, lo è mai stato. Un ex pescatore in Polonia che riuscì a trasformare una pizzeria, acquistata nel 1979, in un ristorante, il Trigabolo, capace di scalare il mondo. (il Resto del Carlino)
Il filosofo «appartato» è poco conosciuto, ma gode di enorme considerazione. (La Verità)
Poche e incisive parole per ricordare un maestro della gastronomia appena scomparso, oltre alle origini lontane di un'esperienza in provincia, che ha accomunato diversi professionisti della cucina. "L'anima del Trigabolo è volata in cielo. (FerraraToday)
Rossetti fu fondatore del Trigabolo di Argenta (Ferrara), ristorante che divenne un simbolo dell’alta cucina italiana, grazie alla sua avanguardia e sperimentazione. Il mondo della gastronomia saluta Giacinto Rossetti, morto a 76 anni. (Corriere della Sera)
Un locale che ha segnato un’epoca, contribuendo a definire la cucina contemporanea del nostro Paese. Igles Corelli, chef alla guida della cucina del Trigabolo per 14 anni, ha dato per primo l’annuncio della morte, esprimendo un sincero rammarico: «Lui per me è stato come un padre: l’ho conosciuto a 22 anni e mi ha lanciato nel mondo della gastronomia, trasmettendomi la passione per la ricerca delle grandi materie prime. (Italia a Tavola)