Le pagelle di Palladino - Una sola conferma rispetto alla Conference, ma ha ragione e ora respira

Una sola conferma rispetto alla Conference, ma ha ragione e ora respira "L’inizio del match risolve i dubbi dell’avvicinamento: risponde per le rime a Fonseca, schierando la Fiorentina con un simil 4-2-4 in cui Bove fa l’esterno, con l’ex Adli e Cataldi in mediana. Trova le risposte che cercava: la sua squadra risponde colpo su colpo in ogni duello e chiude avanti il primo tempo, pur in modo rocambolesco. (TUTTO mercato WEB)

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Se le cadute contro Liverpool e Leverkusen erano preventivabili, partite come quella contro il Parma o contro la Fiorentina ieri sera hanno fatto molto più rumore. Unica nota positiva la vittoria nel derby dopo 6 sconfitte di fila, una felicità passeggera che forse ha solo nascosto i veri problemi del Diavolo (Sky Sport)

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza questa mattina gli episodi arbitrali di Fiorentina-Milan 2-1: secondo la Rosea, c'erano tutti e tre i rigori fischiati dall'arbitro Paireto (uno ai viola e due ai rossoneri), mentre ha fatto bene il direttore di gara a lasciar correre gli interventi durante la ripresa di Theo Hernandez su Colpani e di Ranieri su Abraham. (Milan News)

La seconda rete viola, quella di Gudmundsson, nasce da una rimessa del portiere, De Gea, che i rossoneri si sogneranno di notte, avendo parato addirittura due rigori (qui Fonseca non c’entra: rivolgersi a Theo e Abraham). (Corriere della Sera)

7,5 all'amore degli ex. Prima c'è Adli che segna e non esulta per rispetto verso il suo passato da milanista, poi arrivano Venuti (oggi alla Samp) e Cerofolini (Frosinone) che si uniscono alla bolgia viola negli spogliatoi. (Viola News)

La Fiorentina batte Milan 2-1 nel posticipo della settima giornata di Serie A. Secondo ko in settimana per... (Tutto Napoli)

La squadra rossonera è dunque sprofondata nei suoi soliti problemi, che caratterizzano il Diavolo ormai da troppi anni. In una partita come quella contro la Fiorentina, c’è davvero poco da salvare. Sono tantissimi gli errori individuali, che hanno indirizzato una sfida che avrebbe dovuto rilanciare definitivamente il Milan verso i piani alti della classifica, ma così non è stato. (MilanLive.it)