Freddo Natale. Ecco l’evoluzione, invece, per Capodanno e Befana
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L’Italia si prepara una irruzione di aria fredda che coinciderà proprio con le festività natalizie e con la massima espressione della fase instabile e fredda di tipo invernale, proprio per la Vigilia e Natale. L’irruzione non si configura particolarmente significativa sotto l’aspetto termico, poichè la componente più fredda riguarderà le medie e alte quote atmosferiche; nei bassi strati e in prossimità del suolo, le termiche saranno, si, piuttosto fredde, ma non in modo eclatante, con valori non oltre -4/-5° a 1300/1400 m circa. (Meteo Giornale)
Ne parlano anche altri media
Le previsioni “Tra il 24 e il 25 – spiega Tei all’ANSA – ci attendiamo mezzo metro di neve in montagna sulla fascia appenninica dalle Marche in giù, fino a 1 metro sul Gran Sasso. (BlogSicilia.it)
Figura barica che in serata favorirà la formazione di un'area di bassa pressione, prevista collocarsi con un valore minimo di pressione atmosferica al suolo di circa 1000hPa sul Mar Ligure, in rapida transizione sull'alto Adriatico, che raggiungerà per fine giornata. (Civonline)
Ecco dove sarà un bianco Natale, in arrivo nevicate imminenti in queste regioni Dopo la bufera di vento che lo scorso venerdì ha colpito il Tirreno, specie Sardegna e Sicilia, stiamo vivendo una breve tregua, che sarà per l’appunto momentanea. (Ilmeteo.net)
Nei prossimi giorni infatti correnti gelide di origine polare si riverseranno sulla nostra Penisola, portando sull'Italia freddo, vento, pioggia e neve. Il freddo si farà sentire dappertutto e, specie al Nord, ci sarà occasione anche per diffuse intense gelate notturne. (MeteoGiuliacci)
Le previsioni meteo per gli ultimi giorni prima del Natale parlano di neve copiosa che cadrà anche a bassa quota. Domenica ci sarà il passaggio da una fase stabile ad un contesto di nuovo maltempo con forti venti e nevicate. (Il Giornale d'Italia)
Dopo una breve tregua, si profila un nuovo peggioramento del tempo sull’Italia, a causa dell’arrivo di un’altra intensa perturbazione (la n.6) che oggi determinerà condizioni di maltempo, soprattutto dal pomeriggio, con fenomeni più intensi e diffusi entro fine giornata sulle Alpi e al Centro-Sud, per poi insistere nei giorni successivi, almeno fino a Natale, sul medio Adriatico e al Meridione con anche una forte ventilazione settentrionale. (METEO.IT)