"La carne coltivata come i farmaci? È una bugia, nessuna base scientifica". Gli scienziati contro Coldiretti

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Gambero Rosso INTERNO

C'è chi la ritiene la nuova frontiera dell'alimentazione sostenibile, chi l'emblema dei cibi nocivi perché ultraformulati. Eppure sinora nessuno aveva mai paragonato la carne coltivata ad un farmaco. Succede tra le fila di Coldiretti, che ha indetto per oggi 19 marzo una marcia a Parma, promossa con lo slogan #facciamoluce, verso la sede dell'autorità europea per la sicurezza alimentare. “Cibo dalle campagne non dai laboratori”, “Più ricerca medica”. (Gambero Rosso)

Se ne è parlato anche su altre testate

Eppure la carne coltivata, creata da cellule animali fatte proliferare all’interno di bioreattori (lo stesso procedimento con cui si prende un germoglio e lo si fa crescere in una serra) in Italia continua a provocare polemiche e proteste. (la Repubblica)

Eccellenze a rischio per i dazi USA Torniamo a occuparci di Dazi. Lo facciamo con la prospettiva dei produttori di alcune delle eccellenze che rischiano di essere colpite dalle misure economiche minacciate dagli Stati Uniti. (rtl.it)

In questo periodo ai balconi del centro storico di Grottaglie sono appese tante Quaremme: secondo la tradizione sono fantocci con le sembianze di una vecchina tutta vestita di nero che, come le massaie di un tempo, indossa un fazzoletto scuro sulla testa, uno scialle e “lu sunale”, ovvero il grembiale da lavoro. (Tarantini Time Quotidiano)

Ventimila agricoltori della Coldiretti sono arrivati qui, da tutta Italia, per dare vita a una delle più imponenti manifestazioni organizzate dalla confederazione negli utlimi tempi. Più di un anno è passato dai cortei di Bruxelles, che misero a ferro e fuoco la sede delle istituzioni Ue protestando contro le rigidità della strategia del Green deal voluta dalla precedente Commissione europea. (Il Sole 24 ORE)

Un grande corteo pacifico non di protesta, ma a difesa soprattutto delle nuove generazioni, che raggiungerà la sede dell’Efsa, l’Agenzia europea per la Sicurezza Alimentare. Sono ventimila gli agricoltori della Coldiretti arrivati a Parma da tutta Italia con un folta delegazione della Coldiretti Calabria capitanata dal presidente Franco Aceto "per difendere la salute di tutti i cittadini". (Il Lametino)

Un grande corteo pacifico non di protesta, ma a difesa soprattutto delle nuove generazioni, guidato dal presidente nazionale Ettore Prandini e dal segretario generale Vincenzo Gesmundo, partito dal parco 1° maggio della cittadina per raggiungere la sede dell’Efsa, l’Agenzia europea per la Sicurezza Alimentare. (Corriere Salentino)