Ue, Margiotta (Confsal) su vice presidenza: “Occasione da non perdere”

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Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria INTERNO

(Adnkronos) – “Un’Italia compatta a sostegno della candidatura di Raffaele Fitto”. Questo è l’appello di Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale della Confsal, una delle principali confederazioni sindacali italiane, componente della Confederazione europea dei sindacati indipendenti (Cesi). “Con l’indicazione ufficiale da parte della Presidente Ursula von der Leyen, diventa concreta la possibilità che un italiano di grande competenza ed esperienza, Raffaele Fitto, assuma una vicepresidenza esecutiva europea con deleghe strategiche in un settore chiave, per la crescita economica e l’occupazione in Italia, soprattutto nelle aree meno sviluppate come il Mezzogiorno, per offrire opportunità di lavoro ai nostri giovani” ha sottolineato Angelo Raffaele Margiotta, Segretario Generale della Confsal. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

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La presidente del Consiglio offre la sua interpretazione dello stallo a Bruxelles. Il Pd sarebbe diviso tra il fronte del no e una linea più moderata (Open)

Spiegano i dem che il tema non è tanto intorno alla figura dell'ex ministro, quanto la necessità di evitare lo spostamento a destra di una Commissione che nasce con una alleanza larga di Popolari, Verdi, Socialisti e Liberali (AGI - Agenzia Italia)

«Non c’è stato accordo», hanno spiegato fonti parlamentari. Non si sblocca l’impasse all’Europarlamento sulla nuova commissione europea. (Il Sole 24 ORE)

Sánchez-Scholz nei guai. I socialisti strappano Ursula (e Fitto) a rischio

Trattandosi del gruppo politico più portato al compromesso non si può dire come finirà, ma fino a ieri sera i Socialisti&Democratici, la denominazione del gruppo parlamentare europeo, hanno messo alle strette Von der … (Il Fatto Quotidiano)

Dalle colonne de “la Verità” Silvana Demari, medico radiato, manda una lettera acuminata al capo dell'ordine dei medici appena sentito in commissione Covid: se “tachipirina e vigile attesa” era un semplice consiglio, una carezza sulla guancia dei dottori, come mai io e altri come me siamo stati cacciati, eliminati? Silvana definisce il protocollo “una bestiale idiozia”: imposto da un ex assessore al traffico potentino promosso ministro, era diventato automaticamente un diktat, imposto “con la forza della violenza legittima” di Max Weber, per dire il potere assoluto dello Stato. (Il Giornale d'Italia)

Il problema doveva essere Raffaele Fitto e la sua carica di vicepresidente esecutivo della futura Commissione Ue. Perché l'italiano - esponente dei conservatori di Ecr - è l'unico dei sei vice che non aderisce a una famiglia politica che rientri nel perimetro della cosiddetta «maggioranza Ursula», quella che a luglio ha dato l'ok al bis di von der Leyen. (il Giornale)