Bisseck è un leone. Frattesi stecca. Sommer, che rischio
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SOMMER 6. Rischia il fallo da rigore con un’uscita avventata a pugni chiusi. Soffre sui corner. Su Havertz si salva smanacciando. PAVARD 6,5. In trincea contro Martinelli. Tiene su l’elmo fino alla fine. DE VRIJ 7. Parecchio lavoro da sbrigare sulle palle alte. Non tradisce. BISSECK 7,5. Senza timore nell’uno contro uno con Sakha. Nel secondo tempo respinge di tutto. DUMFRIES 6,5. Due minuti e coglie già una traversa. (Quotidiano Sportivo)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Meazza di Milano ( Rivivi insieme a noi tutti gli episodi controversi del match tra Inter e Arsenal ( qui la DIRETTA SCRITTA ), valido per la 4a giornata della prima fase di Champions League a girone unico, arbitrato dal signor István Kovács (Romania). (Eurosport IT)
Questa Inter è pronta per arrivare fino in fondo in Champions League. Ciò significa che l’allenatore può operare un turnover ragionato ed efficace senza perdere qualità fisiche e tecniche. (La Gazzetta dello Sport)
E contro l’Arsenal l’ha dimostrato ancora. Pietrifica i portieri e si porta a casa il risultato. (La Gazzetta dello Sport)
Del Piero: "Giusto che Lautaro voglia vincere tutto, se non succede non vuol dire che hai fallito" (L'Interista)
E non è detto sia più facile vincere. Il paradosso di Fonseca è valido fino a un certo punto. (Corriere della Sera)
Dagli 11 metri si è presentato il solito Calhanoglu. Un fallo di mano di Merino in area è stato fatale all’Arsenal: l’arbitro Kovacs non ha avuto dubbi e ha fischiato il penalty per i nerazzurri. (Corriere della Sera)