Tony Effe, lo show di Capodanno al Palaeur verso il sold out: “Affrettatevi, è arrivato l’arrotino”

Tony Effe, lo show di Capodanno al Palaeur verso il sold out: “Affrettatevi, è arrivato l’arrotino”
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La sfida al Campidoglio e il rilancio sui social. Per Tony Effe il Capodanno 2024 promette di essere all’insegna del sold out: i biglietti per il suo show al Palaeur viaggiano verso il tutto esaurito. A meno di 24 ore dall’annuncio dello spettacolo, sono già di fatto introvabili i biglietti per i primi due anelli. Restano quelli del terzo (ma stanno pian piano sparendo quelli più centrali). A raccontare il percorso verso il sold out è il sito di TicketOne e la mappa dei posti ancora disponibili, sempre meno colorata. (Repubblica Roma)

Ne parlano anche altre fonti

Escluso dal concerto di Capodanno del Circo Massimo, per i suoi testi giudicati sessisti, Tony Effe annuncia a sorpresa il suo grande evento per festeggiare insieme ai fan l'arrivo del nuovo anno: il 31 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma. (Italia Oggi)

Roma si prepara a celebrare l’arrivo del nuovo anno con il tradizionale concerto di Capodanno, che si svolgerà al Circo Massimo. (Immobiliare.it)

A stupirlo è "la superficialità delle istituzioni: l’hanno invitato perché volevano cavalcare l’onda, il primo posto in classifica, ma probabilmente non avevano mai ascoltato neanche una sua canzone". (Today.it)

Tony Effe e quer pasticciaccio brutto del Capodanno di Roma

E mette sul tavolo le sue carte, sull'esibizione saltata del rapper (canterà al Palasport dell'Eur): «Noi abbiamo difficoltà a fare il nostro lavoro contro il linguaggio violento e sessista, hanno detto, se poi con i soldi pubblici il Campidoglio fa cantare esattamente quei concetti che noi diciamo essere sbagliati ... (Corriere Roma)

Non sarà certo l’Ultimo Capodanno, godibile e storico racconto di Niccolò Ammaniti contenuto nella antologia Fango e trasposto in grana filmica da Marco Risi, ma quello del Circo Massimo a Roma si annuncia come un gaddiano pasticciaccio in cui alle vicende criminali su cui nel romanzo indaga don Ciccio si sostituisce il crimine immaginifico e loco della trap. (Tempi.it)