Juventus, le parole di Thiago Motta sull'ossessione della vittoria fanno discutere i tifosi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Voglio vincere come allenatore, per questo ho scelto questo mestiere. Però non è un'ossessione ora, faccio tutto il possibile per migliorare la squadra e aiutare i giocatori, sono tranquillo e convinto della nostra forza": questa la risposta di Thiago Motta ieri, nella conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana contro il Milan, in merito alla possibilità di vincere il primo trofeo da tecnico. (Sport Mediaset)
Su altri giornali
Il CorSport sulla semifinale di oggi tra Juve e Milan: "Da paura" (Milan News)
Juventus, le probabili scelte di Motta: McKennie a sinistra, Nico Gonzalez in vantaggio su Conceiçao (Milan News)
DOMANI SI RIVEDRÀ CAMBIASO - Thiago Motta, per la gara contro il Milan, ha ancora qualche dubbio di formazione, ma dal primo minuto si rivedrà Andrea Cambiaso. In difesa sulla destra giocherà Savona, in mezzo spazio a Gatti e Kalulu, mentre a sinistra appunto tornerà Cambiaso. (Tutto Juve)
Motta non vuole promettere nulla ma vuole una squadra concreta: "Non credo alle promesse ma ai fatti, prometto impegno massimo nelle cose che stiamo facendo. (Tutto Juve)
Prima serata di venerdì con la Supercoppa Italiana, ospite dell’ Al-Awwal Park Stadium di Riyad in Arabia Saudita e trasmessa in esclusiva da Mediaset. Stasera va in scena la seconda semifinale tra Juve e Milan, alle 20 su Canale 5 con telecronaca di Massimo Callegari con Massimo Paganin al commento tecnico mentre Francesca Benvenuti e Alessio Conti sono impegnati a bordo campo. (La Stampa)
I bianconeri passano nel primo tempo di Riyadh con Yildiz, il Diavolo reagisce dopo oltre un’ora di fatica e prima pareggia con un rigore di Pulisic al 72′, poi la ribalta grazie a un cross di Musah deviato in rete da Gatti a un quarto d’ora dalla fine. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)