Festa di San Francesco 2024, monsignor Raspanti: "Il Santo testimone e profeta che indica la sicura via della pace"

(Flavia Pagliochini) “Siete venuti davvero in molti, ben preparati a partecipare a queste giornate di festa e di fede, attorno a san Francesco, testimone dell’amore e della tenerezza di Dio, della fraternità con l’umanità tutta e con l’intera creazione. Oggi donate l’olio che farà ardere per tutto l’anno la lampada posta presso la sua tomba, a dire tutto l’affetto che portate per lui, tutta la fede nella sua intercessione“. (AssisiNews)

Ne parlano anche altri media

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha acceso la lampada votiva che arde sulla tomba di San Francesco ad Assisi. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

«L’offerta dell’olio per alimentare la lampada sulla tomba di san Francesco è un rito che la Sicilia rinnova dopo 21 anni e che ci unisce profondamente alla figura del patrono d’Italia. La Sicilia, terra di incontro tra culture e religioni, si rispecchia in questi valori». (Regione Sicilia)

Tagliacozzo – Oggi, 4 Ottobre, a Tagliacozzo, nel corso della Santa Messa pontificale, presieduta da S.E. (Terre Marsicane)

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha acceso la lampada votiva che arde sulla tomba di San Francesco ad Assisi, durante la solenne celebrazione eucaristica, presieduta da monsignor Antonino Raspanti, vescovo di Acireale. (Giornale di Sicilia)

Nato ad Assisi intorno al 1181 da famiglia benestante, nel 1205 – dopo una giovinezza violenta e scapestrata – Francesco scopre il messaggio di Cristo, e non solo decide di rinunciare ai beni materiali, ma si spoglia dei suoi abiti di fronte al Vescovo e a una grande folla. (la Città di Salerno)

Riflettendo su alcuni tratti del suo percorso, si rileva che, secondo la mentalità del 1200, fu educato dai genitori fin dalla culla con eccessiva tolleranza e dissolutezza (cfr. Quale stile di vita ci propone Francesco di Assisi, uomo che, nella sua prima fase di vita, si sarebbe trovato bene anche nel nostro tempo? (Toscanaoggi.it)