Ho visto Spagna-Inghilterra con gli inglesi ed è andata meglio di quanto pensassi

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Il Fatto Quotidiano SPORT

Ho visto la partita con gli inglesi in Inghilterra e sono ancora viva. Non solo: è stato tutto molto bello. Voglio dirlo subito. Perché non pareva scontato. Resta ancora impresso il ricordo del brutto gesto della finale contro di noi, quando si tolsero la medaglia (per non dire di Bruxelles…). Una nazione che non sa perdere, pur perdendo praticamente sempre. Danno spesso questa immagine di sè. E invece non è quel che ho vissuto ieri. (Il Fatto Quotidiano)

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"Il Pallone d'Oro a Rodri ora, per favore!". (TUTTO mercato WEB)

Nel complesso la partita è stata bella, divertente, soprattutto nella ripresa. Il pubblico si è emozionato nell’osservare la coralità della manovra spagnola, unita a qualche numero dei suoi bravissimi interpreti. (fcinter1908)

In quel gol c’è tutta la bellezza della cultura spagnola”. La parola magica, il guizzo della chiacchierata con Cesare Prandelli, arriva quando si parla del capolavoro di Mikel Oyarzabal che ha consegnato il quarto titolo europeo alla Spagna nella finale di Berlino contro l’Inghilterra: “Il calcio deve essere figurativo. (Il Fatto Quotidiano)

De La Fuente, il ct campione di normalità che ha unificato la Spagna mosaico

Mikel Oyarzabal è stato il giocatore che alla fine ha deciso la sfida fra la Spagna e l'Inghilterra, in finale dell'Europeo ieri sera. Sua la rete che ha concretizzato al meglio l'assist del compagno di squadra Marc Cucurella, abile nel pescarlo con un preciso cross basso al centro dell'area. (TUTTO mercato WEB)

Euro ‘24 ci ha lasciato almeno cinque lezioni. Avesse pareggiato l’Inghilterra all’89’ e magari poi vinto ai rigori, i fondamentalisti del risultato avrebbero invaso le piazze: "Così si fa! Altro che tiki-taka… Così avrebbe dovuto giocare Spalletti! Siamo italiani, nati per difesa e contropiede. (La Gazzetta dello Sport)

Così parlò Ivan De La Fuente, ct della Spagna. È stato l'Europeo di Lamine Yamal del Barcellona, di Nico Williams dell'Athletic Bilbao e di Olmo del Lipsia, di Rodri appunto del City, di Carvajal del Real Madrid e di Cucurella del Chelsea, di Fabian Ruiz del Psg e dei due giocatori della Real Sociedad, Zubimendi e il goleador Oyarzab… (la Repubblica)