Fascicolo sanitario elettronico, conto alla rovescia per opporsi al pregresso: ecco come

Fascicolo sanitario elettronico, conto alla rovescia per opporsi al pregresso: ecco come
L'Unione Sarda.it SALUTE

C’è tempo fino al 30 giugno per dire “no” al caricamento dei propri dati e dei documenti precedenti il 19 maggio 2020 nel fascicolo sanitario elettronico (Fse) . Per incrementare l’alimentazione del Fse, l’articolo 11 del decreto legge n.34/2020 ha infatti previsto che, a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto (19 maggio 2020), il caricamento dei dati avvenga in maniera automatica, eliminando il "consenso all'alimentazione” previsto dalla normativa precedente. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi tutta la notizia Per dire no c'è tempo fino al 30 giugno.... (Virgilio)

Siamo gli ultimi in una classifica dove il podio lo conquistano i trentini (64%), gli emiliani (40%), e i friulani (34%). Dal monitoraggio del Ministero della Salute risulta che, nel primo trimestre dell’anno, solo 1% dei marchigiani lo hanno utilizzato contro una media nazionale del 18%. (corriereadriatico.it)

Ma di cosa stiamo parlando? Nel dettaglio si tratta di un vero e proprio fascicolo sanitario elettronico. Dire no è ancora possibile per poche ore e il diniego riguarda di fatto i dati sanitari “più vecchi”. (QuiFinanza)

Ultime ore per opporsi ai dati sul fascicolo sanitario: come fare e i pro e i contro

01:06 Entro dicembre il Fascicolo sanitario elettronico 2.0 diventera' operativo su tutto il territorio. Si puo' accedere al proprio FSE secondo le modalita' messe a disposizione dalla rispettiva Regione o Provincia con SPID, Tessera Sanitaria - CNS abilitata, Carta d'Identita' Elettronica. (Il Mattino di Padova)

Orazio Schillaci, ministro della Salute, oggi scadono i termini per opporsi all’inserimento del “pregresso” nel fascicolo sanitario elettronico. Perché è uno strumento importante? «Perché è un esempio di come la tecnologia e la telemedicina possono aiutarci a migliorare le prestazioni sanitarie. (ilmessaggero.it)

Scade infatti il 30 giugno il termine per opporsi al caricamento dei propri dati e dei documenti clinici precedenti il 19 maggio 2020 (per quelli successivi la normativa non prevede il “previo consenso”). (Il Sole 24 ORE)