La rivolta dell’acqua
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L’invaso è ridotto a una pozzanghera ma a quell’acqua non si può rinunciare. Quell’acqua, soprattutto, non può più finire nei rubinetti della provincia vicina. La diga Ancipa, in una tersa mattinata di fine novembre, diventa il teatro di una rivolta: sono in mille, i cittadini assetati di cinque comuni ennesi, e sono capitanati dai sindaci: alle 12,15 forzano i cancelli del potabilizzatore, occup… (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dopo la condanna da parte del capo della Protezione civile Salvo Cocina e del governatore Renato Schifani, in mattinata Venezia ha replicato rilanciando le accuse: “Sulla crisi idrica la Regione ha fallito”. (Livesicilia.it)
Ansa (Avvenire)
Di fronte alla crisi idrica dovuta alla carenza di piogge, chi governa e chi ha responsabilità amministrative è chiamato a fare scelte che tengano conto di tutte le necessità di tutte le comunità, utilizzando al meglio le risorse disponibili. (il Fatto Nisseno)
I sindaci dei Comuni dell'ennese che dipendono esclusivamente dall'Ancipa (Troina, Nicosia, Sperlinga, Gagliano Castelferrato e Cerami), occupano da stamani la diga. (Corriere della Sera)
La lavastoviglie è un elettrodomestico che negli ultimi decenni è diventato molto diffuso nelle case. Ci aiuta quotidianamente facendoci evitare la fatica, l’impegno e il tempo di lavare i piatti a mano. (Proiezioni di Borsa)
Domenica mattina è arrivata anche la vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana, Luisa Lantieri, seguita dal parlamentare regionale regionale, Fabio Venezia del Pd. Il sindaco di Troina, Alfio Giachino, ha detto: “Resteremo qui a oltranza. (Il Fatto Quotidiano)