Istat, famiglie italiane più ricche ma con una maggiore propensione al risparmio. Aumentano le tasse

Istat, famiglie italiane più ricche ma con una maggiore propensione al risparmio. Aumentano le tasse
Milano Finanza ECONOMIA

Nel primo trimestre l’Istat registra anche un aumento del potere d’acquisto delle famiglie italiane grazie al rallentamento dell’inflazione. Calano le quote di profitto delle società non-finanziarie. Pubblica amministrazione meno indebitata (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo ha reso noto l'Istat, sottolineando che il saldo primario delle AP (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato negativo, con un`incidenza sul Pil del -5,3% (-8,5% nel primo trimestre del 2023). (Italia Oggi)

Nel primo trimestre 2024 l'indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è stato pari al -8,8% (-11,6% nello stesso trimestre del 2023). Roma, 2 lug. (Tiscali Notizie)

Lo indica l'Istat, aggiungendo che prosegue anche la ripresa della propensione al risparmio delle famiglie, che aveva toccato il suo minimo storico nell'ultimo trimestre del 2022: nei primi tre mesi del 2024 è aumentata di 2,6 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, attestandosi al 9,5%. (ANSA Brasil)

Conti pubblici, Istat: nel I trimestre migliora deficit-Pil, è all'8,8%

Lo rende noto l’Istat. Il potere d’acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente del 3,3%, lievemente frenato dall’aumento dei prezzi al consumo (+0,2% la variazione congiunturale del deflatore implicito dei consumi delle famiglie). (AsNALI)

La pressione fiscale nel primo trimestre del 2024 è stata pari al 37,1%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo rileva l’Istat. “Nel primo trimestre del 2024 il quadro di finanza pubblica mostra un indebitamento in miglioramento e una pressione fiscale in crescita rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente”, è il commento dell’istituto. (LAPRESSE)

Il potere d’acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente del 3,3%, lievemente frenato dall’aumento dei prezzi al consumo (+0,2% la variazione congiunturale del deflatore implicito dei consumi delle famiglie). (LA STAMPA Finanza)