Quelle regole non scritte per il nuovo capo del Dis

08/01/2025 INTERNO

«Ci stiamo lavorando» è l'assicurazione sulla scelta del nuovo direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), dopo le «rumorose» dimissioni di Elisabetta Belloni. La nomina spetta al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che potrebbe averla già in testa alla conferenza stampa del nuovo anno, domani alle 11, quando arriverà il fuoco di fila delle domande sul caso Belloni. Formalmente ha tempo fino al 15 gennaio, ma la nomina del successore non passa per il Consiglio dei ministri convocato giovedì pomeriggio. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

La liberazione di Cecilia Sala disinnesca in un battibaleno anche le polemiche sull'addio anticipato (con 4 mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale) di Elisabetta Belloni al vertice dei servizi segreti. (Secolo d'Italia)

Il caso delle dimissioni di Elisabetta Belloni, che dopo due anni e mezzo ha lasciato la direzione del Dis (la struttura di coordinamento dei nostri servizi segreti). Un bilancio dei quasi 10 anni da primo ministro del Canada di Justin Trudeau, che lunedì ha annunciato il suo addio. (Corriere della Sera)

«Non vado via sbattendo la porta», ha detto, negando poi che il suo addio fosse legato alla gestione del caso di Cecilia Sala. (il manifesto)

«Il tritacarne in cui sono finita in questi giorni mi impone di chiarire quanto è successo e soprattutto di sgomberare il campo da illazioni che fanno male non tanto a me quanto al Paese, soprattutto in un momento così delicato». (Corriere Roma)

Ci sono due date che lasciano perplessi nella vicenda delle dimissioni di Elisabetta Belloni dal DIS, l'organismo che coordina i nostri servizi segreti: il 19 dicembre, giorno dell'arresto della giornalista Cecilia Sala a Teheran, e il 23 dicembre, giorno in cui la Belloni comunica alla Premier, Giorgia Meloni, e al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, la sua decisione di dimettersi dall'incarico, cosa che farà il 15 gennaio. (il Giornale)

Nei minuti in cui Palazzo Chigi annuncia la positiva conclusione del caso della giornalista di Chora Media e del Foglio Cecilia Sala con il suo rientro in Italia, il ministro degli Esteri Antonio Tajani si lascia andare a uno sfogo nei confronti del capo del Dis dimissionaria, Elisabetta Belloni (Il Fatto Quotidiano)