Meloni si prepara a primo Cdm 2025, i dossier sul tavolo da Musk ai servizi segreti
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Prima la lunga conferenza stampa di inizio anno in programma giovedì, seguita dal Consiglio dei ministri. Poi, sabato, l'incontro con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, a Villa Pamphilj a Roma. Nel mezzo, il pressing delle opposizioni che le chiedono di riferire in Parlamento sulla vicenda Starlink, oltre al nodo della nomina del successore di Elisabetta Belloni alla guida del Dis. Tanti i dossier sul tavolo della premier Giorgia Meloni, che domani alle 18 riunirà i suoi ministri a Palazzo Chigi per il primo Cdm del 2025. (Adnkronos)
La notizia riportata su altre testate
La morte di Jean-Marie Le Pen, fondatore del Front National (il partito di estrema destra francese) che poi la figlia Marine ha trasformato nel 2018 in Rassemblement National. Il caso delle dimissioni di Elisabetta Belloni, che dopo due anni e mezzo ha lasciato la direzione del Dis (la struttura di coordinamento dei nostri servizi segreti). (Corriere della Sera)
Ci sono due date che lasciano perplessi nella vicenda delle dimissioni di Elisabetta Belloni dal DIS, l'organismo che coordina i nostri servizi segreti: il 19 dicembre, giorno dell'arresto della giornalista Cecilia Sala a Teheran, e il 23 dicembre, giorno in cui la Belloni comunica alla Premier, Giorgia Meloni, e al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, la sua decisione di dimettersi dall'incarico, cosa che farà il 15 gennaio. (il Giornale)
«Il tritacarne in cui sono finita in questi giorni mi impone di chiarire quanto è successo e soprattutto di sgomberare il campo da illazioni che fanno male non tanto a me quanto al Paese - prosegue - soprattutto in un momento così delicato». (L'Unione Sarda.it)
I servizi segreti italiani sono nuovamente sugli scudi e al centro dell'azione del sistema-Paese nei giorni in cui si sovrappongono il caso della liberazione della giornalista Cecilia Sala in Iran, recuperata personalmente dal generale Gianni Caravelli, direttore dell'Aise, e le dimissioni della direttrice del Dis, l'organo di coordinamento dell'intelligence, ambasciatrice Elisabetta Belloni (Inside Over)
Lo fa durante una riunione alla Farnesina con i vertici di Forza Italia sul tema dell’Energia, insieme al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. “Elisabetta Belloni si è dimostrata inadeguata”. (Il Fatto Quotidiano)
– “Una cosa ci tengo a dirla ed è l’unico motivo che mi fa rompere il riserbo che mi sono imposta in tutti questi mesi: non vado via sbattendo la porta”. Lo spiega in un colloquio con il Corriere della Sera Elisabetta Belloni, che dal 15 gennaio lascerà la guida del Dis. (Agenzia askanews)
