Trump conferma, Waltz consigliere alla sicurezza nazionale
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"Sono onorato di annunciare che il deputato Mike Waltz è stato nominato a servire nel mio gabinetto come consigliere alla sicurezza nazionale". Lo afferma Donald Trump in una nota confermando le indiscrezioni riportate dai media. "Mike è un leader rinomato nella sicurezza nazionale e un esperto delle minacce poste da Cina, Russia, Iran e dal terrorismo globale", afferma Trump sottolineando che Waltz è un "forte sostenitore dell'agenda della mia politica estera e sarà un sostenitore della pace attraverso la forza". (Il Piccolo)
Ne parlano anche altri media
NEW YORK – Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump vuole il senatore della Florida Marco Rubio come suo prossimo Segretario di Stato. Le stesse fonti precisano che Trump potrebbe comunque anche cambiare idea e si è in attesa di un annuncio forma… (la Repubblica)
Le posizioni di Rubio su Gaza e Ucraina Donald Trump ha scelto Marco Rubio come segretario di Stato (Virgilio Notizie)
– Il presidente eletto Usa Donald Trump ha annunciato oggi la nomina del deputato Mike Waltz come suo consigliere per la sicurezza nazionale.“Sono onorato di annunciare che il deputato Mike Waltz è stato nominato a far parte del mio gabinetto come Consigliere per la Sicurezza Nazionale. (Agenzia askanews)
La politica estera di Donald Trump sarà “nelle mani del Congresso”. Elise Stefanik guiderà la macchina americana alle Nazioni Unite; l’altro deputato Mike Waltz sarà consigliere per la Sicurezza nazionale mentre è atteso l’annuncio di Marco Rubio, senatore della Florida, come segretario di Stato. (La Stampa)
Con Rubio, senatore noto per la sua fermezza verso i principali rivali degli Stati Uniti, e Waltz, esperto di sicurezza con un passato militare decorato, Donald Trump intende delineare una strategia che mantenga il prestigio globale degli Stati Uniti, pur limitando il coinvolgimento militare diretto e costoso. (Ultima Voce)
Il quale, a una settimana dal voto, sta dando forma alla sua squadra di politica estera, con scelte che lasciano presagire una linea molto dura con la Cina e un pragmatismo rispetto alla guerra in Ucraina e ai rapport… (L'HuffPost)