Mattarella mette tutti d’accordo. Meloni: grazie. Schlein: un richiamo potente
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Il discorso di fine anno del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato accolto dal plauso di tutti, maggioranza e opposizioni, soprattutto quando le parole del capo dello Stato hanno toccato temi sensibili come pace, speranza e coesione. Tutti d’accordo anche sul disagio dei giovani, contro i femminicidi e sul clima. I primi a esprimere apprezzamento e gratitudine sono il presidente del Senato e il presidente della Camera (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Verso la conclusione di un messaggio televisivo a reti unificate inevitabilmente scontato, dopo tutti gli auguri ricevuti e ricambiati sotto i soffitti del Quirinale nelle solite udienze del periodo natalizio, il Capo dello Stato ha voluto aprire con un certo anticipo le celebrazioni dell’ottantesimo anniversario della Liberazione che ricorrerà il 25 aprile. (Start Magazine)
Ho incontrato valori e comportamenti positivi e incoraggianti nel volto, nei gesti, nelle testimonianze di tanti nostri concittadini. "La fine dell'anno è anche tempo di bilancio. (la Repubblica)
Le tradizioni con cui i diversi Paesi festeggia... (La Verità)
Nel discorso di fine anno che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rivolge ai cittadini c'è anche un richiamo al valore del patriottismo, inteso come «quello di chi ama Italia e ne fa propri valori e leggi». (Corriere TV)
Voli lunghi con due persone a bordo, passeggiate spaziali, agganci tra navicelle. (La Verità)
La pace di cui l’Unione Europea è storica espressione. La pace che non significa sottomettersi alla prepotenza di chi aggredisce gli altri Paesi con le armi, ma la pace del rispetto dei diritti umani, la pace del diritto di ogni popolo alla libertà e alla dignità. (ilmattino.it)
