Meteo: burrasca artica dell’Immacolata. Italia nel mirino del freddo, temporali e neve anche sulle coste. Tutto confermato
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’Italia si prepara a vivere una delle ondate di freddo più intense della stagione, in concomitanza con la festa dell’Immacolata. Nei nostri editoriali ne avevamo già parlato già diverse settimane prima, perché le nostre analisi vertevano per un cambio di scenario. Un solido blocco atlantico difatti favorirà la discesa di un nucleo di aria gelida direttamente dal Polo Nord. Le conseguenze saranno di vasta portata, con nevicate, temporali e un calo drastico delle temperature, interessando anche le coste e le pianure. (Meteo Puglia)
Su altre fonti
La prossima perturbazione, attesa tra il 3 e il 6 dicembre, è ormai confermata. (Meteo Giornale)
ore 9:32 8- 15 dicembre. Aumentano le possibilità per una ondata di freddo a ridosso dell'Immacolata in Europa. Gli scenari di previsione concordano sul fatto che l'anticiclone atlantico arretrerà il suo baricentro dalla Spagna e nel frattempo si rinforzerà durante la sua elevazione verso l'Islanda. (3bmeteo)
Effettivamente, gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo prevedono la discesa di un’altra forte perturbazione di stampo artico sul Mediterraneo durante la prima decade di dicembre. Una doppia perturbazione in arrivo (Meteo Giornale)
Dopo una probabile parentesi più stabile e relativamente mite intorno al 6-7 dicembre, il nostro Paese potrebbe essere interessato da una vasta saccatura di origine artica che si muoverà rapidamente verso sud, coinvolgendo l’Europa centro-occidentale prima e a seguire il nostro Mediterraneo. (Meteo Giornale)
Le previsioni indicano un clima che richiama il tardo autunno, con ulteriori episodi di pioggia e un graduale calo termico nelle prossime giornate. Il Centro-Sud Italia continuerà a essere colpito da condizioni di instabilità atmosferica. (Meteo Italia)
Chiaro che questa è sola una delle tante opzioni che vedrebbero abbattersi bufere di neve lungo le Alpi di confine, ma ce ne sono altre che, insieme al freddo (qui più contenuto), il maltempo lo vedrebbero piombare direttamente sullo Stivale, come si nota da questa mappa prevista per lo stesso giorno: Questa incertezza sulla disposizione dei minimi pressori ad una distanza temporale di 7 giorni è assolutamente comprensibile. (MeteoLive.it)