"Richiesta di passaporti, calci allo stomaco, pugni e insulti". Il racconto choc del tifoso di Tel Aviv
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La notte dell'orrore di Amsterdam non potrà passare in sordina. Troppo grave, troppo simile a tutto quello contro il quale, alla fine della Seconda guerra mondiale, il mondo aveva dichiarato, credendoci fermamente, "mai più". Invece eccoci di nuovo, nel 2024, a raccontare di una vera e propria caccia all'ebreo, di nuovo, degli agguati e delle umiliazioni inferte a un gruppo di persone sono perché ebree. (il Giornale)
Su altri media
I tifosi israeliani tornano da Amsterdam: è stato terribile 09 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il filosofo Leonardo Caffo: «I progressisti si illudono che i lavoratori vivano nella loro stessa bolla di privilegio. Le lotte dei dem sono uguali a quelle del capitale finanziario. (La Verità)
Le autorità locali hanno proibito per tre giorni ogni manifestazione pubblica in tutto il territorio della città di Amsterdam, provvedimento questo che non si vedeva da anni e che fa a pugni con la proverbiale cultura di tolleranza che caratterizza la metropoli olandese. (il Giornale)
Erano olandesi, per lo più immigrati di seconda o terza generazione dai nomi arabi, come racconta l’elenco dei fermati della polizia olandese. Alcuni giovanissimi, anche minorenni. (la Repubblica)
– “Le immagini che ci arrivano da Amsterdam ricordano dolorosamente quelle di un pogrom. Sono parole dure e molto preoccupate quelle pronunciate da Tahera Ameer, direttrice della Fondazione Amadeu Antonio, uno dei maggiori think tank politici europei in tema diritti civili. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Per me questo è stato solo un atto di violenza. C'è ancora sgomento ad Amsterdam tra i residenti e una forte condanna per le violenze contro i tifosi israeliani al termine della partita di calcio di Europa League tra Maccabi Tel Aviv e Ajax. (ilmessaggero.it)