Corvetto come le banlieue: roghi, disordini e video su TikTok. La rabbia dei «maranza» per la morte di Ramy
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«Justice pour Ramy». Per capire cos’è oggi il Corvetto bisogna «scrollare» centinaia di video su TikTok dove gli hashtag per il 19enne morto domenica notte, rimbalzano tra le periferie d’Italia e l’Egitto. Ramy come Nahel, il 17enne ucciso un anno e mezzo fa dalla polizia a Parigi. Corvetto come le banlieue, dove si bruciano barricate di rifiuti, dove ad ogni angolo c’è un lenzuolo bianco che chiede «verità e giustizia». (Corriere Milano)
Ne parlano anche altre fonti
"La ricerca della verità è una cosa, la guerriglia è un'altra". Pasquale Griesi, segretario del sindacato FSP Polizia di Stato, interviene in studio a 4 di Sera, il talk dell'access prime time di Rete 4 condotto da Paolo Del Debbio, e commenta con tono grave quanto accaduto nelle ultime notti a Milano. (Liberoquotidiano.it)
Un quartiere ad alta densità di residenti immigrati per lo più irregolari, il Corvetto, è stato messo a ferro e fuoco dopo che un giovane egiziano è morto in un incidente in scooter mentre stava fuggendo da una pattuglia dei carabinieri che poco prima gli aveva invano intimato l'alt durante un normale controllo. (il Giornale)
«Adesso tutti parlano del quartiere, tutti improvvisamente scoprono il Corvetto. Per me il Corvetto può anche saltare in aria perché parlare del quartiere solo oggi, dopo quello che è successo, è solo un modo come un altro per non parlare ancora una volta di noi che ci viviamo. (Avvenire)
Non solo nell’inchiesta coordinata dal pm Marco Cirigliano è stata disposta l’autopsia sul corpo del ragazzo: verrà eseguita venerdì 29 novembre. Ci sono due indagati per la morte di Ramy Elgaml, il 19enne morto durante un inseguimento con i carabinieri nella notte tra sabato e domenica 24 novembre. (MilanoToday.it)
Tra le bancarelle all’angolo con via dei Cinquecento l’asfalto è bruciato, la guerriglia che da domenica infiamma il quartiere ha lasciato segni che sono un simbolo per i ragazzi che a metà giornata si ritrovano davanti al bar tabacchi. (ilmessaggero.it)
MILANO. E proprio qui, da tre giorni, si è scatenata la rivolta, tra cassonetti incendiati, petardi, … (La Stampa)