Omicidio Vassallo, sul luogo del delitto una sigaretta con il Dna del colonnello Cagnazzo

Omicidio Vassallo, sul luogo del delitto una sigaretta con il Dna del colonnello Cagnazzo
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La Repubblica INTERNO

Uccidere un sindaco per far tacere un’intera comunità. Era questo, secondo i magistrati, l’obiettivo di chi, il 5 settembre 2010, decise di assassinare Angelo Vassallo prima che potesse denunciare il traffico di droga che aveva invaso la sua Acciaroli. L’omicidio, scrive la giudice di Salerno Annamaria Ferraiolo nell’ordinanza di custodia in carcere emessa giovedì scorso nei confronti del colonn… (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Domenico Palladino, lei all’epoca era anche con… In causa vengono chiamati anche i fratelli Palladino, imprenditori, gestori di locali, discoteche, lidi. (La Stampa)

Accompagnato dal suo legale di fiducia, l’avvocato Giovanni Annunziata, Cipriano si è presentato davanti al giudice per le indagini preliminari di Salerno, Annamaria Ferraiolo, e ha parlato per un’ora e quaranta minuti. (Info Cilento)

7 Chiamatemi don Mimmo L’arcivescovo Domenico Battaglia nella rosa dei nuovi cardinali nominati dal Papa, appuntamento al Concistoro del 7 dicembre. Quattro arresti, c'è anche l’ufficiale dei carabinieri Angelo Cagnazzo (ilmattino.it)

Omicidio Vassallo, la “spiata” dei Casalesi: dalla droga agli affari dei Maurelli

Ha fatto scena muta questa mattina nel corso degli interrogatori il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, l’’ufficiale dell’arma accusato di aver partecipato alla pianificazione e del depistaggio dell’omicidio del ‘sindaco pescatore’ di Pollica, ricoverato in un ospedale militare di Roma a causa di un malore accusato quando gli è stata notificata la misura cautelare. (Tv Oggi)

Non è certo, a questo punto, se l'ufficiale possa ... Quando gli è stato notificato il provvedimento di arresto, Cagnazzo ha accusato un malore ed è stato portato nell'ospedale. (Virgilio)

È stato questo l’ultimo grido d’allarme lanciato da Angelo Vassallo al suo amico procuratore di Vallo della Lucania Alfredo Greco. «Vogliono portare la camorra nel Cilento». (ilmattino.it)