Rivoluzione Kawasaki, esordio in pista per la Ninja a idrogeno. Ecco come è andata

Rivoluzione Kawasaki, esordio in pista per la Ninja a idrogeno. Ecco come è andata
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La strada dell’idrogeno come alimentazione alternativa anche nel comparto moto è già realtà. Da alcuni anni ricercatori universitari e le stesse case motociclistiche stanno sperimentando veicoli a due ruote che sfruttano l’idrogeno come propellente. Dai prototipi funzionanti alla produzione in serie la strada potrebbe essere ancora lunga ma la Kawasaki, dopo aver mostrato il suo concept lo scorso anno, è in fase decisamente avanzata. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

In occasione della 8 ore di Suzuka, lo scorso 20 luglio è stata mostrata al pubblico la HySE, una aggressiva GT dotata di motore 4 cilindri sovralimentato e ad idrogeno. (InMoto)

Vantaggio principale dell’idrogeno è quello che durante la combustione non emette gas inquinanti, anzi, i residui della combustione di un motore di questo tipo sono in gran maggioranza acqua. Il processo non è però totalmente "pulito", perché crea alcuni ossidi di azoto, ma in quantità infinitesime, e ovviamente non paragonabili ai gas di scarico dei motori alimentati a combustibili fossili. (Motociclismo.it)

Quando si parla di decarbonizzazione o di mobilità sostenibile le alternative sono relativamente poche: elettrificazione con batterie o con celle a combustibile, oppure - come è emerso in modo piuttosto evidente anche nell'ultimo Japan Mobility Show - il ricorso all'alimentazione a idrogeno o ad altri carburanti alternativi alla benzina che permettano di non rinunciare al motore a combustione interna e a molti decenni di sviluppo di questa tecnologia. (Moto.it)

Ecco la Kawasaki ad idrogeno: a Suzuka la prima dimostrazione

Il futuro della mobilità su gomma è ancora non del tutto chiaro. L’unica cosa certa è la ricerca di limitare il più possibile le emissioni di CO2 nell’aria per salvaguardare il nostro ambiente. Sia che si tratti di due o quattro ruote, la rivoluzione è pronta per essere vissuta. (Fuoristrada.it)

La casa di Akashi ha iniziato a lavorare su questa tipologia di veicolo nel marzo dello scorso anno, prendendo come propulsore base per lo sviluppo l’unità sovralimentata della Ninja H2, e dopo alcuni rendering il primo prototipo funzionante, con le fattezze di una maxi-tourer Gt, ha fatto capolino in pista per i suoi primi collaudi all’inizio di quest’anno. (La Gazzetta dello Sport)

L’idea è diventata realtà. Gli iniettori sono stati leggermente … (Corse di Moto)