Don Mimmo e padre Nicola, chi sono i due frati arrestati

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ROMA on line INTERNO

La comunità di Afragola è scossa dall'inchiesta che coinvolge uno dei suoi più rispettati membri, padre Domenico Silvestro, don Mimmo come lo chiamano i fedeli, parroco della Basilica Pontificia di Sant'Antonio da Padova. Padre Domenico, che negli ultimi anni è stato un importante punto di riferimento per il territorio, era stato festeggiato per i suoi 25 anni di sacerdozio lo scorso 25 aprile. Durante la celebrazione, il parroco aveva ricevuto attestati di stima per il suo impegno nella comunità. (ROMA on line)

Ne parlano anche altre testate

I carabinieri di Afragola, nel Napoletano, hanno arrestato sei persone, nell'ambito di indagini su una rapina. (Ticinonews.ch)

Assieme a lui in manette anche Padre Domenico Silvestro, ancora attivo presso il convento afragolese. LUSCIANO – Ha 56 anni padre Nicola Gildi, originario di Lusciano. Arrivato ad Afragola nel 1993, vi è rimasto fino a pochi anni fa nel convento di Sant’Antonio di Padova (CasertaCE)

Afragola. Un commerciante aveva ricevuto diverse richieste estorsive, pretendevano da lui 30 mila euro. Esasperato, ha chiesto aiuto ai carabinieri. I militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno arrestato per estorsione B. (Impresa Italiana)

Afragola frati arrestati, l'arcivescovo di Napoli: «Grande dolore per i due frati arrestati»

Napoli – Due frati figurano tra le sei persone arrestate dai carabinieri di Afragola (Napoli) nell’ambito di un’indagine su una rapina orchestrata per coprire abusi sessuali. (Positanonews)

Una rapina anomala commessa ad aprile da due incappucciati armati di mazza e coltello ha aperto la clamorosa indagine condotta dai carabinieri e coordinata dalla Procura di Napoli Nord che ipotizza un torbido giro di abusi e violenze sessuali consumate in alcuni monasteri tra i quali la Basilica di Sant’Antonio ad Afragola, in provincia di Napoli. (La Repubblica)

«È con molto dolore che ho avuto notizia questa mattina dell'arresto di due Frati Minori della Provincia Napoletana, di cui uno operante nel territorio diocesano». Antonio in Afragola in cui uno dei due svolgeva il ministero di Parroco e dell'intera comunità diocesana ferita da quanto accaduto. (ilmattino.it)