Donatella Rettore: “Diva no, str..za sì, Tony Effe? Ci farei un duetto”
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(Adnkronos) – “Non sono capace di essere una diva, però posso essere stronza”. Cosi Donatella Rettore si racconta in un’intervista all’Adnkronos svelando il suo nuovo progetto musicale e la sua visione della musica di oggi. E non manca un commento sull’artista più dibattuto del momento, Tony Effe: “Un duetto? Certamente che lo farei. E’ bravo”. Lei, vulcanica e irriverente, si definisce un”Antidiva putiferio’, proprio come il titolo del suo nuovo album che esce il 10 gennaio, dopo 14 anni di silenzio discografico. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ne parlano anche altre fonti
A conti fatti, «Crazy Jungle» è un disco che ama, soffre, sorride, canta, urla, aprendo le porte dell’anima su tanti mondi possibili da esplorare attraverso la musica. Ci sono dischi che riflettono la contemporaneità in tutti i suoi aspetti più reconditi, perfino quelli contraddittori. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Questi numeri straordinari confermano Tony Effe come uno degli artisti più influenti del rap odierno e non solo. Pubblicato il 15 marzo, l’album ha ottenuto il Quadruplo Disco di Platino, registrando oltre 4 miliardi di streaming, 22 Dischi di Platino e 3 Dischi d’Oro. (Radio 105)
Milano, 7 gen. (Agenzia askanews)
I musicisti italiani più popolari del 2024 sono Tony Effe e Mahmood. Le classifiche annuali Fimi/Gfk consacrano come album più venduto dell’anno Icon, uscito il 15 marzo scorso e quadruplo disco di Platino, mentre tra i singoli in testa c'è Mahmood con Tuta Gold. (la Repubblica)
A felicitarsi per il successo è lo stesso cantante milanese, dalle origini egiziane, che ha postato sulla sua pagina Instagram, da 1,9 milioni di follower, una serie di foto scattate oltreoceano. Il singolo più venduto del 2024 in Italia è «Tuta Gold» di Mahmood. (Corriere Milano)
Sale lo streaming, il pop contaminato dalla trap la fa da padrone tra i singoli, aumenta il numero di presenze femminili, mentre resiste la quota «fisica», con una sempre più marcata presenza del vinile. (il manifesto)