I dubbi sul suicidio di Larimar Annaloro: cosa non torna dall'autopsia alla lite a scuola
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L’aggettivo «anomale» alimenta il giallo di un suicidio a cui i parenti continuano a non credere. Le modalità con cui Larimar Annaloro due settimane fa si è tolta la vita a soli 15 anni, impiccandosi nel giardino di casa a Piazza Armerina, in provincia di Enna, non convincono del tutto gli investigatori. Serve cautela, ma quel «me l’hanno uccisa» urlato dalla madre subito dopo avere trovato il cadavere della figlia non viene sottovalutato. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri media
" Non posso dire su chi cadono i miei sospetti ma sappiamo chi possano essere stati. Lo rivela la mamma di Larimar Annaloro, la 15enne trovata impiccata a un albero nel giardino di casa a Piazza Armerina, in provincia di Enna, lo scorso 5 novembre. (il Giornale)
L'autopsia eseguita sul corpo di Larimar Annalro, la studentessa 15enne di Piazza Armerina (Enna) trovata impiccata la scorsa settimana, non scioglie tutti i dubbi. La corda era legata attorno al collo, all'addome e i piedi erano legati. (Adnkronos)
Piazza Armerina (Enna) — «Non è possibile che si sia suicidata — continua a ripetere Roberto Annaloro, all’ingresso della villetta di contrada Malcristiano — mia figlia Larimar era una ragazza piena di vita, con tanti progetti. (La Repubblica)
Johary Annaloro, madre di Larimar, la quindicenne trovata impiccata ad un albero a Piazza Armerina (Enna) lo scorso 6 novembre, ha annunciato di aver riferito agli inquirenti i nomi dei possibili responsabili della morte della figlia. (Corriere della Sera)
È sempre più intricata la storia di Larimar, la 15enne di Piazza Armerina, nell’ennese, trovata dalla madre impiccata a un albero del giardino due settimane fa. (Corriere della Sera)
Abbiamo dei sospetti su chi possa essere stato perché abbiamo scoperto che mia figlia è stata minacciata di morte, quel giorno a scuola". E lo dimostra il modo in cui è stata trovata. (La Repubblica)