Steph Curry: “8 triple di fila? L’infortunio mi ha aiutato”

03/01/2025 SPORT

All’89a partita in carriera con almeno 8 triple, è la prima per Steph Curry in cui le segna tutte consecutivamente e con un dito slogato: fattore di non poco conto All’ottava tripla consecutiva, pure Steph si è messo le mani in testa. Nella sua ormai lunga carriera, sono ben 89 le partite in cui il n. 30 dei Golden State Warriors ha realizzato almeno 8 triple, ma mai era riuscito a segnarne così tante consecutivamente, come nella vittoria dei Warriors contro i Sixers per 139-105, e per altro con un dito della mano slogato. (Dunkest)

Ne parlano anche altre fonti

LeBron James continua a riscrivere i libri di storia della NBA battendo un altro record di Michael Jordan. Durante la vittoria dei Los Angeles Lakers per 119 a 102 contro gli Atlanta Hawks, la superstar ha superato il leggendario record di MJ per il maggior numero di partite con almeno 30 punti. (BasketUniverso)

I Thunder proseguono la propria marcia battendo i Clippers 116-98 NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) - Campioni che hanno scritto la storia e franchigie che continuano a marciare spedite. Sei partite nella notte Nba e ancora un successo per Oklahoma che davanti al proprio pubblico batte i Clippers 116-98 e che comanda la Western Conference senza tentennamenti. (Tiscali)

Proprio contro gli Hawks, LeBron James è diventato il giocatore con più partite da almeno 30 punti segnati in regular season, 563. Il “King” ha però avuto bisogno di 1’522 incontri per raggiungere il traguardo, mentre a Jordan ne erano bastati 1’072. (RSI)

Il fenomeno in maglia numero 30 mette a segno così la sua 85esima partita in carriera con almeno 8 triple segnate, ma per la prima volta conclude una gara con il 100% di realizzazione dalla lunga distanza. (NbaReligion)

Gli Oklahoma City Thunder (28-5) restano la squadra più bollente dell'intera NBA e proseguono la marcia incontrastata in testa alla Western Conference con la 13esima vittoria consecutiva. Nel 116-98 sui Los Angeles Clippers (19-15) spiccano i 29 punti con 8 assist di Shai Gilgeous-Alexander, cui fanno eco i 18 di Jalen Williams e gli 11+9 rimbalzi di Isaiah Hartenstein. (Eurosport IT)

In questo marasma, Steph Curry non si perde d’animo. L’innesto di Dennis Schröder è un palliativo, non può essere la soluzione. (Il Fatto Quotidiano)