I ministri pronti a dare a Netanyahu il via libera all’attacco contro l’Iran

I ministri pronti a dare a Netanyahu il via libera all’attacco contro l’Iran
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la Repubblica ESTERI

GERUSALEMMEIsraele aspetta con il fiato sospeso la inevitabile risposta all’attacco lanciato il 1 ottobre dall’Iran sul Paese, come conseguenza degli attacchi che in luglio e settembre hanno ucciso il leader di Hamas Ismail Haniyeh e quello di Hezbollah Hassan Nasrallah a Teheran e Beirut. Come e quando questa risposta arriverà non è chiaro; che ci sarà è ancora più chiaro da ieri sera, qua… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ieri ne ha parlato per 50 minuti al telefono con Joe Biden e la sua vice Kamala Harris «in una atmosfera positiva» e oggi convocherà il gabinetto di sicurezza per l’approvazione dell’azione militare che rischia di portare alla guerra totale con Teheran e di gettare nell’abisso l’intero Medio oriente. (il manifesto)

Gaiani: “C’è il rischio di una saldatura tra i conflitti in MO e Ucraina” Questi i temi dibattuti nell’intervista al direttore di Analisi Difesa a TGCOM 24 MEDIASET la mattina del 10 ottobre. (Analisi Difesa)

Un «sapere» poi trasferito a chi deve colpire. Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha dichiarato: «Il nostro attacco (contro l’Iran) sarà letale, preciso e soprattutto sorprendente». (Corriere della Sera)

«Biden e Netanyahu vicini a un’intesa sull’attacco all’Iran»

Tuttavia, con il passare delle ore, risulta sempre più complicato sostenere questa tesi. L’offensiva, sia aerea che terrestre, si estende ormai su gran parte del Paese. (LA NOTIZIA)

Dopo le 19, un'ora in meno in Svizzera, un massiccio attacco è stato lanciato dall'Idf nella zona occidentale di Beirut che ha causato almeno 18 morti e 97 feriti: obiettivo, secondo i media israeliani e arabi, il cosiddetto 'ministro della Difesa' di Hezbollah, l'uomo di Nasrallah (di cui era cognato e confidente) per le operazioni speciali, anche diplomatiche, nonché negoziatore nell'affare dei rapiti israeliani Goldwasser e Regev. (Corriere del Ticino)

Il presidente Usa Joe Biden e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sarebbero vicini a un'intesa sulla portata della rappresaglia pianificata da Israele contro l'Iran. Lo scrive Axios citando tre funzionari statunitensi e israeliani. (Il Dubbio)