Covid, Magi attacca Meloni: "Offende le vittime". La lezione di Fdi che spazza via il fango
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"Togliere le multe a chi non si è vaccinato è un modo per strizzare l’occhio a complottisti no vax e negazionisti". Riccardo Magi commenta così la decisione del governo, contenuta all'interno del dl Milleproroghe, di annullare le multe ai no vax. E, rincarando la dose, il segretario di Più Europa arriva a dire su X che "il governo Meloni offende tutte le vittime del covid e tutti quei medici e infermieri che hanno lavorato notte e giorno senza sosta nei giorni più duri della pandemia". (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altre testate
Ieri sera la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein, in diretta alla trasmissione di La7 "diMartedì", condotta da Giovanni Floris, si è espressa sulla decisione del governo di annullare le multe ai "no-vax". (Il Giornale d'Italia)
"E' una cosa che avevamo caldeggiato". (Tiscali Notizie)
No vax, Salvini: "Stop alle multe? Segno di pacificazione nazionale per chiudere conti con passato" 10 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Medici sul piede di guerra dopo il condono delle multe ai No Vax che non hanno rispettato l’obbligo vaccinale. Lo ha deciso il governo, con il decreto Milleproroghe, approvato ieri in Consiglio dei ministri. (la Repubblica)
Tra le misure più discusse, spiccano il rinvio dell’obbligo per le imprese di dotarsi di polizze anti-calamità e l'annullamento delle multe per chi non si è vaccinato contro il Covid-19. (il Giornale)
Nel testo varato dal Consiglio dei ministri, uno zibaldone in cui c’è di tutto, compaiono elementi di notevole e non provvisoria rilevanza. Per esempio viene stabilito un condono definitivo per le multe comminate a chi non ha rispettato gli obblighi di legge relativi alla vaccinazione anti-Covid Puntuale come ogni anno a dicembre – e in barba ai forti dubbi di costituzionalità che regolarmente lo circondano – arriva il decreto cosiddetto “milleproroghe” che, come dice il soprannome giornalistico, serve soprattutto per rinnovare i provvedimenti in scadenza a fine anno. (Servizio Informazione Religiosa)