La bandiera sulla zucchina

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La Stampa ECONOMIA

La storia di Unicredit assomiglia sempre a quella della zucchina italiana: raccolta nel basso Lazio da braccianti indiani, trasportata da camionisti rumeni, inscatolata in vassoi di carta slovena, sigillata con cellophane cinese, venduta a Roma in un supermercato francese da un cassiere polacco. Però italiana. Al contrario, Unicredit prova a prendersi il Banco Bpm e il capo leghista… (La Stampa)

Su altri giornali

Il consiglio di amministrazione della banca guidata da Giuseppe Castagna ha preso atto delle caratteristiche dell'operazione comunicata da Andrea Orcel. Inoltre, l'istituto ha evidenziato che l'OPS indica un corrispettivo unitario - interamente in azioni - che riflette un premio dello 0,5% rispetto al prezzo ufficiale del BancoBPM del 22 novembre 2024 (6,644 euro) e uno sconto implicito del 7,6% rispetto al prezzo ufficiale del 25 novembre 2024 (7,008 euro). (SoldiOnline.it)

In azioni - a Banco Bpm per acquisirlo. Fanpage.it ha chiesto a due economisti di spiegare cosa può cambiare per i clienti (quasi sicuramente nulla), e perché la notizia ha causato una reazione dura del governo Meloni. (Fanpage.it)

La notte non ha portato consiglio a Matteo Salvini, che martedì 26 novembre è tornato ad attaccare Unicredit. “È una banca straniera, questo dice la composizione azionaria”. (Il Fatto Quotidiano)

Roberto Mazzotta: “Meglio con Crédit Agricole, anche per le Pmi”

Era il 16 aprile del 1994 e non era mai accaduto che un’assemblea durasse fino all’alba. Era il passaggio storico dallo Stato al mercato, il tempo del grande piano di vendita di società pubbliche con il quale la «foresta pietrificata» delle banche fu spinta verso le aggregazioni. (Corriere della Sera)

MILANO — Roberto Mazzotta di banche e politica se ne intende. Ha guidato la Bpm un decennio fino al 2009 e prima fu ministro Dc e deputato per quattro legislature. Già nel 2007 portò al cda dell’allora popolare milanese la fusione con Bper: ma dipendenti e sindacati, forti del sistema una testa-un voto, la bocciarono. (la Repubblica)

consiste Lunedì 25 novembre il gruppo bancario Unicredit, che ha sede a Milano, ha comunicato di aver fatto un’offerta per acquistare un’altra banca italiana, il Banco BPM. L’operazione, il cui costo complessivo si aggirerebbe intorno ai 10 miliardi di euro, è definita “offerta pubblica di scambio volontaria” (OPSC). (Pagella Politica)