Perché la battaglia di Unicredit per Bpm sarà lunga
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Perché la battaglia di Unicredit per Bpm sarà lunga di Luca Davi 26 novembre 2024 Molti segnali indicano che la strada di Unicredit per la conquista di Bpm sarà lunga, tra il no del Cda della banca di piazza Meda che valuta incongrua l’offerta, l’opposizione della politica e le incertezze della vicenda CommerzBank in Germania. Segnali secondo cui difficilmente l’acquisizione potrà risolversi a breve, in attesa di ulteriori colpi di scena. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
Questo uno dei passaggi chiave del comunicato diffuso dalla banca guidata da Giuseppe Castagna al termine del Consiglio di amministrazione che si è tenuto nel quale è stato precisato che l’offerta non è stata in alcun modo preventivamente concordata con la banca. (Finanzaonline)
L'offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit su Banco Bpm è una "buona", anzi "ottima", operazione, "Italia su Italia", decisamente "meglio" che essere "comprati" da un soggetto estero. Lo dice all'Adnkronos Flavio Tosi, eurodeputato di Forza Italia, già sindaco di Verona, dal 2007 al 2017, con la Lega. (Adnkronos)
Perché un manager esperto come Andrea Orcel lancia contemporaneamente due complicate e potenzialmente costose operazioni di fusione, che fanno arrabbiare due governi, senza neanche offrire agli azionisti della seconda banca un ragionevole premio? Due operazioni complesse per Unicredit (Lavoce.info)
L’operazione è stata «comunicata ma non concordata col governo. Come è noto esiste la golden power quindi il governo farà le sue valutazioni e valuterà attentamente quando Unicredit invierà la sua proposta per le autorizzazioni del caso», ha dichiarato il ministro dell'Economia commentando l’offerta. (Corriere della Sera)
Il Consiglio di Amministrazione di Banco BPM boccia l'offerta di Unicredt e lo fa con toni decisi, chiari e diretti, con una nota. 102 del TUF diffusa da UniCredit in data 25 novembre, avente ad oggetto la promozione di un'offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di BBPM. (Italia Oggi)
“Non ce l’ho con nessuno, basta che non si metta in discussione il terzo polo bancario che sta nascendo“, ha detto il vicepremier. La banca milanese è colpevole di aver lanciato, all’alba di lunedì, un’offerta di acquisto sul Banco Bpm che mette in crisi il progetto di un terzo polo bancario tra Milano (Bpm) e Siena (Mps) tanto caro alla Lega. (Il Fatto Quotidiano)