Torino-Napoli 0-1, è fuga per Antonio Conte: per essere grandi basta un gol
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La quinta partita vinta di misura. Ma anche un solo gol vale 3 punti ed è sufficiente a una squadra forte, capace di gestire in modo perfetto la gara, come è accaduto anche a Torino. La squadra di Conte avrebbe potuto dilagare contro quella del suo amico Vanoli, le palle gol sono state una decina. Un po’ di imprecisione, soprattutto le prodezze del portiere Milinkovic-Savic. Ma il Napoli, blindato anche nella giornata meno brillante di Buongiorno (l’ex capitano del Toro è stato forse tradito dall’emozione), sa difendere anche un 1-0 o un 2-1. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altri media
Il Napoli va, il Toro no. I granata, pur al termine di una discreta partita sotto l'aspetto del gioco, non raccolgono nulla: i punti nelle ultime nove partite restano così quattro e la classifica si fa sempre più preoccupante. (il Giornale)
Inciampa sul pallone invece di spingerlo in rete. Errore grave (TUTTO mercato WEB)
Enrico Fedele, è intervenuto a Radio Marte durante Forza Napoli Sempre. Queste le sue parole: (Terzo Tempo Napoli)
MERET. Com’è noto, da queste parti non si ama la fatidica costruzione dal basso sempre e comunque. A maggior ragione se il giovane Meret sovente tituba e ritarda il passaggio ai compagni, provocando errori e palle perse. (IlNapolista)
L'editoriale del noto giornalista sulle pagine del quotidiano La Repubblica dopo la vittoria dei partenopei a Torino. Corbo: "Nel Napoli si è accesa una nuova luce, sembrava un talento inespresso" (AreaNapoli.it)
Una partita viva e molto piacevole all'Olimpico Torino. Lo stesso fuoriclasse georgiano serve poi alla mezz'ora il pallone per il vantaggio firmato da McTominay, che stavolta non lascia scampo all'estremo difensore del Toro con una staffilata sul primo palo. (La Gazzetta dello Sport)