Roma, Ranieri: "Provo a riportare serenità, ma dobbiamo saper reagire"
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La prima al ritorno sulla panchina della Roma non è andata come avrebbe sognato Claudio Ranieri, sconfitto di misura in casa del Napoli capolista per mano dell'ex Lukaku: "Abbiamo dei problemi e per questo sono stato chiamato - ha commentato il tecnico giallorosso -, poi abbiamo sfidato una squadra che lotta per vincere il campionato. Per questo sono soddisfatto della prestazione, ma ovviamente abbiamo fatto degli errori. (Sport Mediaset)
Ne parlano anche altre fonti
Il Napoli supera per 1-0 la Roma al 'Maradona' nella gara valida per la 13ma giornata di Serie A e mantiene la testa solitaria della classifica con 29 punti. Decide la rete dell'ex Romelu Lukaku al 54'. (Liberoquotidiano.it)
Al termine di Napoli-Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport il capitano azzurro Giovanni Di Lorenzo. Queste le sue dichiarazioni: "Le altre stanno vincendo, ma non guardiamo la classifica. Sarà un campionato lunghissimo, diamo il massimo: quella di oggi è stata una vittoria importante davanti al nostro pubblico, siamo contenti". (TUTTO mercato WEB)
MERET. Santa Traversa ora pro nobis, col sostegno dei patroni Diego e Pino (again, all’infinito). E la porta del giovane Meret ritorna vergine. Null’altro – 6 Di Lorenzo commuove per pugna e spinta in avanti. (IlNapolista)
Non basta alla Roma il ritorno di Claudio Ranieri per uscire indenne dal Maradona. Il Napoli riconquista così la vetta della Serie A con 29 punti, a +1 su Atalanta, Fiorentina e Inter. (leggo.it)
Continuiamo il percorso di crescita, sappiamo che sarà un campionato lunghissimo. Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli e autore dell'assist decisivo oggi a Lukaku per la vittoria contro la Roma, ha parlato a Sky Sport della lotta al vertice: "Le altre stanno vincendo ma la classifica non la guardiamo. (Fcinternews.it)
Non basta a contenere l'attacco della capolista, che con pazienza riesce a trovare gli spazi fra la difesa giallorossa. Alla fine del secondo tempo spazio anche per le riserve: entrano Neres, Simeone, Folorunsho e Mazzocchi. (ilmessaggero.it)
