Che succede in Iran se cadono gli ayatollah?

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Corriere della Sera ESTERI

Caro Aldo,non sono un complottista e nemmeno un esperto di geopolitica ma una domanda provocatoria gliela vorrei porre: e se Israele o, meglio, Benjamin Netanyahu volesse un conflitto aperto con l’Iran? Ci sono segnali di un sempre più evidente scricchiolio del fanatico regime sciita e dei suoi accoliti. Gli attentati con l’eliminazione di vertici del terrorismo a Teheran come l’assoluto precedente dei cercapersona in Libano non lo stanno forse a confermare e l’eliminazione stessa del capo di Hezbollah? Come sarebbero stati possibile senza un coinvolgimento di agenti locali? E se la tanto minacciata guerra totale contro Israele diventasse la scintilla per una «indotta» guerra civile in Iran? Caro Italo,Mi ha molto colpito il messaggio di Benjamin Netanyahu al popolo iraniano. (Corriere della Sera)

Su altre testate

La dichiarazione arriva dopo la conferenza telefonica convocata ieri, mercoledì 2 ottobre, dalla premier Giorgia Meloni (Open)

In qualunque contesto, e sotto qualunque indumento, ci sono degli esseri umani come voi e me. Diceva qualcuno: «Per non essere impressionato dal Papa, mi basta immaginarlo in mutande». Lo stesso vale per i dirigenti israeliani, nel momento in cui si chiedono come rispondere all'aggressione iraniana. (Italia Oggi)

A quasi un anno da quel 7 ottobre che sancì l’inizio dell’ennesimo conflitto tra Israele e i suoi vicini, l’Iran ha lanciato circa 200 missili balistici contro Israele la sera del 1° ottobre, come ha riferito la televisione di Stato iraniana. (Analisi Difesa)

François Hollande: “Israele non può sconfiggere l’Iran. L’Europa deve lavorare a un’intesa diplomatica”

La dichiarazione finale dei Paesi del G7, dopo la conferenza telefonica dei leader convocata ieri dalla Presidente Meloni ROMA – “Noi, i Leader del G7, esprimiamo profonda preoccupazione per il deterioramento della situazione in Medio Oriente e condanniamo con la massima fermezza l’attacco militare diretto dell’Iran contro Israele, che costituisce una seria minaccia alla stabilità regionale. (Dire)

Introduzione (Sky Tg24 )

PARIGI – “La Francia deve sostenere la difesa di Israele ma ora è necessario un cessate-il-fuoco per evitare un’escalation nella regione” dice François Hollande, all’Eliseo quando partirono gli accordi sul nucleare con Iran (la Repubblica)