Proteste in Israele dopo il licenziamento del ministro della Difesa

Proteste in Israele dopo il licenziamento del ministro della Difesa
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
Corriere del Ticino ESTERI

Il presidente del Movimento per la Qualità del Governo ha dichiarato: «Siamo lieti che l'Alta Corte abbia compreso l'urgenza della questione. Licenziare un ministro della Difesa durante una guerra e alla vigilia di un attacco iraniano è una scommessa pericolosa per la sicurezza del Paese». (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre fonti

Migliaia di israeliani si sono radunati a Gerusalemme per una seconda notte di proteste a seguito del licenziamento da parte del premier Benjamin Netanyahu del ministro della Difesa Yoav Gallant, avvenuto ieri. (Il Fatto Quotidiano)

Dalla metà di settembre, la guerra di Israele in Libano si è estesa in modo significativo: Israele sta bombardando il Paese via terra e via aria PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

I poteri israeliani picchiano duro su Benjamin Netanyahu dopo il sorprendente siluramento del ministro della Difesa Yoav Gallant, avvenuto ieri. (Inside Over)

Terremoto nel governo di Israele, Netanyahu silura Gallant: altri licenziamenti in vista?

Terremoto al governo in Israele. Centinaia di manifestanti protestano a Tel Aviv e Gerusalemme, 40 arresti. (Fanpage.it)

Già prima della guerra, quando Netanyahu volle mettere mano al sistema giudiziario, Gallant aveva espresso i suoi dubbi al punto che fu rimosso e reintegrato su pressione della piazza. Il ministro della Difesa era da mesi un separato in casa, un collaboratore scomodo e difficile da gestire, distante anni luce dalle posizioni della destra radicale e critico verso il premier. (ilmessaggero.it)

Al posto di Katz, la guida del ministero degli Esteri è stata affidata a Gideon Saar. Terremoto nel governo israeliano. (Adnkronos)