Bper Banca presenta il piano industriale 2024-2027

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ECONOMIA

In occasione del Capital Market Day, Bper Banca ha svelato a Milano il nuovo piano industriale 2024-2027, delineato su tre pilastri fondamentali: liberare il valore della clientela, migliorare e modernizzare la banca, e mantenere un capitale forte. Durante la conferenza stampa, l'amministratore delegato Gianni Franco Papa ha sottolineato come il piano, attualmente il terzo per ricavi, numero di clienti e wealth management tra le banche commerciali, miri a una crescita dinamica e proattiva.

Il piano prevede un significativo incremento dei Total Financial Assets (TFA), che dovrebbero passare dagli attuali 300 miliardi a 323 miliardi entro il 2027. Banca Cesare Ponti, cuore della crescita nel settore private e wealth management, giocherà un ruolo cruciale in questa espansione. Inoltre, il piano punta a migliorare l'efficienza operativa attraverso un modello omnicanale, con un investimento di 650 milioni di euro per la digitalizzazione.

L'incontro di presentazione del piano industriale alle organizzazioni sindacali del Gruppo Bper Banca, avvenuto oggi, ha visto la partecipazione di figure chiave come il vicedirettore generale Elvio Sonnino, il direttore delle risorse umane Andrea Merenda e il responsabile delle relazioni sindacali Gabriele Arioli. Durante l'incontro, è stato evidenziato come il piano miri a tagliare i costi e aumentare i dividendi, con una previsione di utili in crescita da 1,3 a 1,5 miliardi di euro l'anno e un incremento dei dividendi dal 30% dell'ultimo utile al 60% nel 2024 e al 75% dal 2025.

Il piano industriale ha avuto un impatto positivo sul titolo Bper in Borsa, che ha registrato un aumento dell'8,23%, raggiungendo i 5,75 euro per azione. Questo incremento ha spinto anche Unipol, primo socio con il 20%, a un rialzo del 4,57%.