Lautaro e Barella, discorso da capitani per la scossa Inter: riscatto di rabbia e fiducia
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Un abbraccio affranto ma orgoglioso già in campo, quando intorno era appena iniziata la festa del Diavolo. E poi di nuovo insieme, capitano e vicecapitano, uno accanto all’altro a rompere il silenzio mesto dello spogliatoio. Lautaro Martinez e Nicolò Barella hanno ingoiato per primi il boccone amarissimo della finale di Supercoppa e hanno subito voluto guidare la ripartenza, già nel prato dell’Al-Awwal di Riad (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri media
In casa Inter il club ha le idee chiare. Il club nerazzurro di Simone Inzaghi lavora al presente e al futuro con una priorità precisa. (Spazio Inter)
Oltre ad un livello medio più alto del campionato, come testimoniato dalla concorrenza agguerrita di Napoli e Atalanta per lo scudetto, c’è un aspetto che l’Inter sta soffrendo da inizio stagione. (Passione Inter)
L'Inter pensava che la partita fosse decisa nel primo tempo, ma poi il Milan ha fatto una grande prestazione nel secondo tempo con Hernandez e Leão che hanno fatto la differenza. "È stata una partita bella e aperta. (fcinter1908)
“La mia impressione è che sul 2-0, in pieno controllo, l’Inter abbia inconsciamente pensato che la partita fosse finita, come capita tantissime volte nella storia del calcio. È vero che l’Inter è andata in vantaggio con Calha fuori, ma è anche vero che lui ha la personalità nel centro del campo per dettare i ritmi, per fare salire la squadra nel modo giusto. (fcinter1908)
Dopo l’ottantesimo, non è più Inter . (Tuttosport)
Il tecnico nerazzurro si è guadagnato questa fiducia totale grazie a un preciso metodo di lavoro che ha portato risultati e coppe: Inzaghi nei prossimi giorni tornerà in versione ascoltatore, quasi fratello maggiore, per rimotivare i ragazzi feriti. (fcinter1908)