“Sono malato, non licenziatemi”: la difesa di Vincenzo Coviello, il bancario spione di Intesa che controllava anche sua moglie e la cognata

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La Repubblica INTERNO

Bitonto — Il primo accesso abusivo a una carta di credito è stato effettuato da Vincenzo Coviello il 12 ottobre 2023. La carta era quella della moglie di suo cognato, hanno ricostruito i carabinieri, ma il funzionario 52enne di Banca Intesa, per giustificarsi davanti al direttore, aveva detto di aver commesso «un errore di digitazione nell’ambito delle ordinarie verifiche dei plafond delle carte … (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Introduzione (Sky Tg24 )

Perquisizione domiciliare per Vincenzo Coviello, l’ex bancario di Intesa Sanpaolo che per circa due anni ha spiato i conti correnti di diverse figure politiche – tra cui quello della premier Giorgia Meloni -, di imprenditori e di alcuni personaggi famosi legati al mondo dello spettacolo e dello sport. (Virgilio Notizie)

Avrebbe agito da solo e, per “pura curiosità”. (Sky Tg24 )

Conti correnti spiati, il Garante per la privacy avvisato a luglio dalla banca: “Intesa faccia chiarezza o rischia una sanzione”

Un semplice impiegato di banca sta monopolizzando il dibattito politico (e giudiziario) italiano. Il bancario era stato licenziato lo scorso agosto, quando la banca si sarebbe resa conto degli abusi. (Today.it)

L’uomo è indagato per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato: ufficiali di polizia giudiziaria incaricati dalla Procura di Bari gli hanno perquisito la casa e sequestrato smartphone, tablet, hard disk e dispositivi informatici. (Sky Tg24 )

ROMA — Sulla voragine nella sicurezza dei conti correnti di 3.500 clienti eccellenti di Intesa Sanpaolo, da qualche mese è stato avvisato e indaga anche il Garante per la privacy. (la Repubblica)