Il pranzo di Sant’Egidio. Oltre 200 i partecipanti all’iniziativa benefica
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Un pasto caldo e un po’ di compagnia anche per coloro che non hanno una casa e, spesso, nemmeno una famiglia. Erano oltre duecento le persone che il giorno di Natale, come da tradizione, hanno partecipato al "pranzo dei poveri" organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio nell’auditorium della parrocchia di Sant’Anna. Un’iniziativa nata e portata avanti con orgoglio per permettere anche ai senza tetto, agli anziani soli e alle persone più in difficoltà di festeggiare in allegria il 25 dicembre. (LA NAZIONE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Oltre 250 mila persone nel mondo e 80 mila nel nostro Paese si sono seduti a tavola nei giorni di Natale grazie alla Comunità di Sant'Egidio. Solo in Sicilia l'associazione ne ha realizzati 24, ma in tutta Italia sono stati numerosi i pranzi di Natale solidali e le iniziative di diverse associazioni dedicate ai più fragili: dai senza fissa dimora agli anziani soli, dalle famiglie in difficoltà agli stranieri. (Avvenire)
Più di 160 persone al pranzo di Natale organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio di Rovigo. I volontari hanno espresso la loro gratitudine verso il Seminario Vescovile della diocesi di Adria e Rovigo, così come alla Locanda della Casa delle Caritas Diocesana, per l'ospitalità concessa, e verso tutti coloro che con la loro generosità hanno reso possibile il pranzo di Natale del 2024. (La Voce di Rovigo)
Cinquecento persone riunite a tavola: senzatetto, anziani soli, famiglie di immigrati e persone ai margini e in condizioni di povertà, fenomeno che qui registra dati sempre più alti. Una consuetudine che si rinnova ogni anno: il pranzo di Natale organizzato da Sant'Egidio, per il secondo anno allestito all'interno della Chiesa della Gancia di via Alloro, a Palermo. (La Repubblica)
E’ stato un “Natale di Speranza per tutti” gioioso e significativo. La tavola è stata imbandita per 162 persone provenienti da tutta la città di Rovigo e da alcune zone limitrofe. (Rovigo.News)
Vatican News Un Natale oltre la solitudine, nel Giubileo che ha come tema la speranza. Una grande festa, quella promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, che, a partire da Santa Maria in Trastevere - dove nel 1982 si tenne il primo pranzo di Natale con i poveri - si è allargata a tanti altri quartieri di Roma e in un centinaio di città italiane, con 80mila persone sedute a tavola. (Vatican News - Italiano)
Senza dimora, anziani, famiglie in difficoltà, rifugiati venuti con i corridoi umanitari si sono seduti a tavola con chi ogni giorno dell’anno li aiuta ed è loro amico. Per quasi due ore hanno parlato e fatto festa con il menù della tradizione: lasagne, polpettone, lenticchie e panettone. (Giornale di Sicilia)