Dazi, Mattarella: i protezionismi sono un danno per l’Italia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il monito arriva all’unisono, nonostante sia partito da due città diverse. Sergio Mattarella lo lancia dal Forum della Cultura dell’Olio e del vino di Roma; Giancarlo Giorgetti, invece, dalla cerimonia del giuramento dell'accademia della Guardia di Finanza a Bergamo. Malgrado gli oltre seicento chilometri di distanza, entrambi condividono con le rispettive platee i medesimi timori sui dazi. Il presidente della Repubblica parla di «nubi» che «sembrano addensarsi all’orizzonte, «portatrici di protezionismi immotivati», mentre il ministro dell’Economia paragona le nuove imposizioni ad «armi economiche» che «minacciano la stabilità mondiale». (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri media
I giovani agricoltori abruzzesi di Coldiretti incontrano a Roma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, arrivato all’evento “Agricoltura è” (Roma, piazza della Repubblica 24-26 marzo) del Ministero delle politiche agricole, è entrato nello stand Coldiretti Campagna Amica dove lo hanno accolto anche due giovani abruzzesi, Carla Di Michele, di Cepagatti, e Cristiana Lauriola, di Serramonacesca, delegate di Coldiretti Giovani Impresa Abruzzo e Pescara. (AbruzzoLive)
Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso dell'inaugurazione di "Agricoltura È", a Roma. "La cooperazione di mercati aperti per noi corrisponde a due esigenze vitali: pace e concreti interessi di un Paese esportatore. (ilmessaggero.it)
ROMA (ITALPRESS) - "Bisogna riflettere sul contesto in cui muoveva l'avvio dell'integrazione europea. Nel 1945 l'Europa usciva da una guerra devastante, un numero immane di ragazzi hanno perso la vita, si era vissuto l'abisso dell'olocausto. (Il Sole 24 ORE)
Mattarella: dazi inaccettabili, per la pace mercati aperti 24 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)
Parliamo della Lega, in questo caso rappresentata dal ministro dell’Economia Giorgetti, e da Coldiretti, notoriamente avversa alle direttive europee. Il discorso pro liberismo del presidente della Repubblica ieri in ambito agro-vinicolo ha fatto il miracolo: niente polemiche, solo applausi. (Dissapore)
"L'Europa è un soggetto forte e deve interloquire con autorevolezza, con calma ma anche con determinazione perché si mantenga l'apertura dei mercati" ROMA – “Speriamo che il buon senso prevalga”. Risponde così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a un giovane allo stand Coldiretti che si rivolge al capo dello dello Stato esprimendo preoccupazione per i dazi del presidente Usa Donald Trump. (Dire)
