Beryl sale a uragano categoria 5
Condividi questo articolo Pubblicità Beryl si è intensificato fino a diventare una tempesta di categoria 5, definita “potenzialmente catastrofica” dal Centro Nazionale Uragani (NHC) degli Stati Uniti, mentre continua a colpire i Caraibi. Secondo l’NHC, Beryl, che ieri ha toccato le coste di Barbados, Carriacou (Grenada) e Saint Vincent e Grenadine, si sposterà oggi verso la Giamaica mantenendo quasi la stessa intensità, come riporta una nota del NHC. (la VOCE del TRENTINO)
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A cura di Davide Falcioni (Fanpage.it)
In queste ore i Caraibi sono attraversati dal violentissimo uragano Beryl, una tempesta che si sta sfilando circa 170 chilometri a sud di Barbados e al cui interno i venti soffiano a 215 km/h, ma con raffiche anche più intense. (MeteoGiuliacci)
L’uragano Beryl ha mostrato una crescita esplosiva, trasformandosi inaspettatamente in un gigante precoce, un fenomeno che riflette le temperature elevatissime delle acque dell’Atlantico e dei Caraibi (Meteo Giornale)
– L’uragano Beryl è ormai un mostro di categoria 5. "Beryl è ora di categoria 5 potenzialmente catastrofico: sono probabili fluttuazioni di intensità, ma si prevede che sarà ancora vicino a tale grande intensità" quando oggi (martedì) si sposterà verso la Giamaica, si legge in un comunicato dell'Nhc, il Centro nazionale uragani degli Stati Uniti (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le immagini dal satellite, condivise dal CIRA, l'istituto per la ricerca dell'atmosfera all'Università del Colorado) e dalla NOAA (amministrazione nazionale oceanica e atmosferica) mostrano l'uragano Beryl che si dirige verso la Giamaica passando in categoria 5 sulla scala Saffir-Simpson. (Tiscali Notizie)
Una tempesta atlantica di categoria 4 ha attraversato le Isole Barbados lunedì 1° luglio causando notevoli disagi e seminando il panico tra la popolazione. Questo video girato e pubblicato su X dall'UNICEF Eastern Caribbean mostra gli effetti del vento forte e delle mareggiate: l'acqua del mare, alzatasi oltre i normali livelli di guardia, esonda e invade i cortili delle villette vicine. (Corriere TV)
