Carcere Firenze Sollicciano: giorno e notte di proteste dei detenuti. Ritorno a normalità grazie a Polizia Penitenziaria

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Polizia Penitenziaria INTERNO

Carcere Firenze Sollicciano: giorno e notte di proteste dei detenuti. Ritorno a normalità grazie a Polizia Penitenziaria I video girati dall’esterno del carcere e le preoccupazioni del bambino che chiede alla mamma cosa succede se i detenuti escono fuori Un’ondata di proteste ha scosso il carcere di Firenze Sollicciano in seguito al tragico suicidio di un giovane detenuto di origine straniera. L’episodio ha messo in luce ancora una volta le gravi condizioni della struttura penitenziaria, già descritta da molti come una “polveriera” pronta a esplodere. (Polizia Penitenziaria)

Se ne è parlato anche su altre testate

C’è anche questo nel reclamo presentato nel febbraio scorso, con il sostegno dell’associazione L’altro diritto, dal ragazzo tunisino morto suicida a Sollicciano. (La Repubblica Firenze.it)

Il 54esimo suicidio nelle carceri italiane del 2024, un gesto estremo che ha fatto da detonatore per la rivolta dei detenuti di Sollicciano, sedata questa mattina, 5 luglio. Su questo sono d'accordo tutti quelli che prendono la parola fuori dal carcere dove si è tolto la vita Fedi, detenuto di 20 anni di origini tunisine. (La Repubblica Firenze.it)

L’esame sarà eseguito all’istituto di medicina legale di Firenze dalla medico legale Rossella Grifoni e dovrà accertare se oltre a quelli dell’impiccagione, ci siano altri segni di violenza. Il giovane, in base a quanto ricostruito, giovedì pomeriggio si è chiuso nella cella, ostruendo la serratura con pezzi di plastica, e, in assenza del compagno, si è impiccato con le lenzuola. (Controradio)

Caso Sollicciano, Giani: “Lo Stato deve darsi da fare”

Sono fatti rientrare nelle celle, nel corso della notte, i detenuti del carcere fiorentino di Sollicciano, circa una ottantina, che ieri hanno dato vita a una forte protesta, anche appiccando le fiamme, dopo il suicidio di un recluso ventenne di origine tunisina. (La Repubblica Firenze.it)

“L'attenzione del governo sul carcere fiorentino di Sollicciano, così come per gli altri istituti penitenziari sui territori, è concreta e tangibile. (gonews)

Sul caso è intervenuto il presidente della Regione Toscana, Giani: "Noi cerchiamo di dare una mano, proprio lunedì abbiamo approvato una delibera per 320mila euro di interventi culturali nelle carceri, ne abbiamo altrettanto spesi per gli interventi sanitari però qui è lo Stato che deve darsi da fare. (LA NAZIONE)