"L'Inter, le rivali per il titolo e il futuro". Marotta spiega tutto
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Beppe Marotta ha rilasciato una lunga intervista a Sky Sport, registrata lo scorso 19 dicembre e in onda nel giorno di Natale su Sky e in streaming su Now. Tanti i temi affrontati dal presidente dell'Inter, a partire dalla lotta scudetto che vede protagonisti i nerazzurri insieme ad Atalanta e Napoli. In questo momento la squadra di Gian Piero Gasperini è davanti a tutti in classifica con tre punti di vantaggio ma una partita in più proprio sull'Inter: "Credo che una delle grandi favorite quest’anno sia l’Atalanta perché ha raggiunto quella maturità, quella credibilità, quella convinzione che non aveva mai avuto - le parole di Marotta - Penso che sia un grande modello da seguire, non certo nei grandi club perché è difficile, però ha dato dimostrazione di poter vincere senza spendere tanti soldi. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il limite di questa Inter potrebbe essere quello della carta d'identità dei principali protagonisti. E' una preoccupazione eccessiva in ottica futura? Marotta: "Acerbi è il più vecchio, ma porta saggezza in spogliatoio. (L'Interista)
"No, io sono una persona che ha raggiunto forse il pieno della propria esperienza calcistica in questo settore che conosco molto bene, avendo iniziato proprio da ragazzino - la risposta di Marotta -, questa esperienza però la metto a disposizione. (Tuttosport)
Le voci dei protagonisti, le esclusive di mercato e tanto altro su TMW: di seguito le notizie più importanti di oggi. Inter, parla Marotta. Giocatori e allenatori senza contratto: le liste (TUTTO mercato WEB)
"Tutte queste componenti che poi sono state supportate dal lavoro del management societario quindi da Ausilio, da Baccin, da Zanetti, da tutta la Società, ha fatto sì che si creasse una simbiosi che ci ha portati, direi, abbastanza lontani", ha aggiunto. (fcinter1908)
"Siamo solo nel girone di andata e le favorite sono sempre le stesse, c'è un gruppettino di testa con Atalanta, Inter e Napoli anche se Milan e Juve sono pronte ad agganciarsi". "Credo però che quest'anno una delle favorite sia l'Atalanta, un modello da seguire che ha dimostrato di poter vincere senza spendere tanti soldi come in Europa League", ha aggiunto. (Sport Mediaset)
convinzione che non aveva mai avuto". Nella lunga chiacchierata Ha raggiunto quella maturità, quella credibilità, quella (Tuttosport)