Inchiesta ultrà, sentito in questura l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi
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L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, è stato sentito stamani a Milano dagli investigatori della Squadra Mobile che si occupano dell'inchiesta sui capi ultrà di Inter e Milan. Il nome del tecnico nerazzurro (che non è indagato) era finito nelle carte dell’inchiesta che ha portato all’azzeramento dei vertici delle due curve. Agli atti dell’inchiesta c’è una telefonata avvenuta fra Inzaghi e il capo ultrà Marco Ferdico. (La Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, è stato sentito stamane in Procura a Milano come persona informata sui fatti a proposito dell’indagine "Doppia curva" , che coinvolge i capi ultras delle curve di Milan e Inter. (Gazzetta del Sud)
Db Milano 30/04/2023 - campionato di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
È stato sentito nella mattinata di mercoledì 9 ottobre, lontano dagli sguardi di fotografi e telecamere, l’allenatore interista, Simone Inzaghi, ascoltato in qualità di testimone dagli investigatori della Squadra Mobile di Milano nel corso dell’inchiesta «Doppia Curva» della Direzione distrettuale antimafia. (Corriere Milano)
Simone Inzaghi è stato sentito oggi dalla procura di Milano nell’ambito delle indagini sulle curve dell’Inter e del Milan (Lazio News 24)
Tra i primi a essere convocato per fornire chiarimenti è Simone Inzaghi, attuale allenatore dell’Inter. L’inchiesta sulle relazioni tra alcuni gruppi ultrà e il mondo del calcio italiano ha raggiunto una fase cruciale, con l’avvio degli interrogatori che coinvolgono giocatori e allenatori di spicco. (StatoQuotidiano.it)
– Nessuna minaccia. Nessuna intimidazione. (IL GIORNO)