Orsini su Cecilia Sala e l'iraniano arrestato: "Governo Meloni compie un crimine per la Casa Bianca, Abedini in carcere senza accuse"
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Alessandro Orsini, professore di Sociologia della Luiss, si è espresso nelle ultime ore sui suoi canali social sulla questione di Cecilia Sala, la giornalista italiana detenuta in Iran dal 19 dicembre 2024. Il prof. Orsini ha espresso posizioni durissime contro la gestione dell'arresto di Mohammad Abedini da parte del governo italiano, legando la vicenda dell’iraniano detenuto in Italia a quella di Cecilia Sala. (Il Giornale d'Italia)
Su altri giornali
L'istanza ha il parere negativo della Procura generale di Milano. Un documento, lungo 4 pagine, era stato inviato dal Dipartimento di giustizia del Massachusetts. (Il Giornale d'Italia)
La procuratrice generale di Milano, Francesca Nanni, ha espresso alla V sezione della Corte d’Appello di Milano parere contrario alla concessione degli arresti domiciliari a Mohammad Abedini Najafabadi, il 38enne ingegnere meccanico iraniano fermato il 16 dicembre scorso a Malpensa su mandato americano, che gli Stati Uniti chiedono all’Italia di estradare per «cospirazione» e «supporto a un’organizzazione terroristica» nella commercializzazione di componenti elettronici montati su droni usati dal Corpo delle Guardie della Rivoluzione, secondo Washington anche nell’attacco del 28 gennaio 2024 costato la vita a tre miliardi statunitensi in un avamposto in Giordania. (Corriere Milano)
Venerdì mattina, nel carcere di Opera, Abedini ha avuto un colloquio con il suo legale, l'avvocato Alfredo De Francesco. L'ingegnere iraniano, che ha ribadito la preoccupazione per la propria famiglia, ha chiesto informazioni anche sulla sulla vicenda di Cecilia Sala, la giornalista detenuta a Teheran: «Pregherò per lei e per me», ha detto. (Corriere TV)
«Continuiamo a chiedere che venga rispettato il suo ruolo e la sua dignità, questo per noi continua ad essere una priorità in attesa della sua liberazione», ha aggiunto. Nell'attesa della sua liberazione abbiamo chiesto che venga trattata come devono essere trattati i detenuti. (ilmessaggero.it)
I giudici dovranno esprimersi sostanzialmente sui rischi che una eventuale detenzione all’interno dell’appartamento messo a disposizione dal Consolato iraniano, potrebbe comportare. Mohammad Abedini ha incontrato in carcere il suo legale: "Incredulo per le accuse mosse. (Adnkronos)
Confesso: non riesco a essere tollerante. Il dubbio è possibile verso tesi, opinioni, interpretazioni differenti di fatti riconosciuti. (Il Giornale d'Italia)