L'apericena a casa Meloni sulla Manovra: sconto di 20 euro sul canone e taglio dell'Irpef per il ceto medio

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Il vertice di Meloni e Giorgetti con i leader Salvini, Tajani e Lupi. Sulla successione di Fitto la premier manterrà le deleghe fino a gennaio. Il taglio strutturale delle tasse sul lavoro sul tavolo dell'esecutivo Una apericena per la manovra. E per chiarire dopo le tensioni in maggioranza. Giorgia Meloni ha invitato Matteo Salvini, Antonio Tajani e Maurizio Lupi nella sua casa romana per parlare insieme a Giancarlo Giorgetti della Legge di Bilancio. (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Il vertice di maggioranza in verità è già iniziato, lontano dai palazzi della politica. Ai cronisti questuanti, assiepati davanti a Palazzo Chigi illuminato di arancione per la giornata contro la violenza sulle donne, i funzionari all’entrata alzano le spalle: «Guardate che qui non c’è nessuno». (ilmessaggero.it)

I leader della maggioranza hanno dato mandato al ministro dell'Economia Giorgetti di valutare, alla luce delle coperture necessarie, la praticabilità di alcune proposte di modifica condivise da tutte le forze politiche della maggioranza, in particolare relative alle forze dell'ordine, alle politiche sociali e ai settori produttivi. (LA STAMPA Finanza)

Lo rende noto Palazzo Chigi in una nota, dove è riportato anche che è stato dato «mandato al Ministro Giorgetti di valutare, alla luce delle coperture necessarie, la praticabilità di alcune proposte di modifica condivise da tutte le forze politiche della maggioranza, in particolare relative alle forze dell'ordine, alle politiche sociali e ai settori produttivi». (Corriere Roma)

Tre ore di confronto e la novità del summit nella residenza privata

In questo concetto si può sintetizzare l'esito del vertice di maggioranza sulla manovra, di domenica 24 novembre, tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, e il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti (Italia Oggi)

Il tema principale, e questo spiega la presenza anche di Giorgetti, è quello della manovra con i 220 emendamenti “super segnalati” dai partiti che nei prossimi giorni saranno messi ai voti. Manovra, ma non solo. (Corriere della Sera)

Fuori i capigruppo. L'unico invitato «esterno» è il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. (il Giornale)