Usa. Dalla Corte Suprema immunità parziale per Trump. Biden: grave, non ci sono re

Città del Vaticano Era una delle decisioni più attese della Corte, che doveva stabilire di fatto se un presidente possa essere processato per le sue azioni quando è in carica. La decisione della Corte Suprema riguarda il processo in cui Donald Trump è accusato di aver cospirato per sovvertire il risultato delle elezioni del 2020. Quanto stabilito dai giudici potrà avere importanti conseguenze sulle elezioni statunitensi di novembre, che vedono Trump candidato per il Partito Repubblicano (Vatican News - Italiano)

Su altri media

Usa, Biden contro l'immunità a Trump: "Pericoloso precedente, nessuno è al di sopra della legge" (La Stampa)

The Supreme Court has decided that it will be the character of the men and women who hold the presidency that will define its limits – not the law. I know I will respect the limits of a president’s power. (AGI - Agenzia Italia)

La Corte suprema statunitense ha stabilito che gli ex presidenti godono di immunità per alcune delle azioni che hanno compiuto mentre erano alla Casa bianca. (The Submarine)

La Corte suprema degli Stati Uniti ha deliberato che il presidente gode di “immunità” per tutti gli atti ufficiali che intraprende durante il suo mandato, ma non per quelli non ufficiali. La sentenza è stata emessa in relazione alle accuse contro Donald Trump di aver provato a sovvertire il risultato delle elezioni del 2020. (Limes)

Questa supposizione è presente, scritta nero su bianco, nel documento della Corte Suprema americana pubblicato oggi, lunedì 1° luglio 2024, nei pareri della giudice Sonia Sotomayor a pagina 96: «Orders the Navy’s Seal Team 6 to assassinate a political rival? Immune». (Open)

“La nostra nazione è stata fondata sul principio che non ci sono re in America. Nessuno, nessuno è al di sopra delle leggi. (Il Fatto Quotidiano)