Nike ‘taglia’ i manager: si allungano i tempi del rilancio sotto Hill
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Nike starebbe per salutare alcuni dei suoi manager. Secondo quanto riporta Bloomberg, attori principali nella pianificazione di una strategia di ripresa del colosso americano avrebbero lasciato la poltrona, nell’ottica di cambiamenti ai vertici dirigenziali voluti dall’amministratore delegato Elliott Hill (nominato lo scorso ottobre). Tra questi figura Daniel Heaf, chief strategy and transformation di Nike, che se ne va dopo che la direzione ha deciso di eliminare del tutto la sua carica. (Pambianconews)
Ne parlano anche altri media
Meta, la nota azienda guidata da Mark Zuckerberg, ha deciso di dare una svolta alla politica di moderazione dei contenuti, al fine di consolidare la leadership nel settore dei social media. Nel dettaglio, ha deciso di ridurre le politiche di moderazione su Facebook e Instagram e interrompere il programma di fact-checking di terze parti. (Proiezioni di Borsa)
Gli americani sono più preoccupati del costo delle uova che di articoli non essenziali come le sneakers e Nike ne risente: l’azienda prevede un calo dei ricavi dell’11,5% a 11 miliardi di dollari nel terzo trimestre. (Corriere della Sera)
ROMA – La Nike è riuscita a chiudere il 2024 meglio di quanto aveva previsto e comunicato. Ma all’orizzonte si staglia un 2025 ancora più complesso per le scarpe col “baffo”, a causa dei dazi imposti – e paventati – da Donald Trump che hanno innescato l’entrata in vigore di tariffe reciproche. (la Repubblica)
Cambi manageriali in casa Nike. Il colosso dello sportswear, che negli ultimi mesi è stato scalzato dai competitor Adidas e Puma in termini di consenso da parte dei consumatori, tenta la riorganizzazione sotto la guida dell’amministratore delegato Elliott Hill. (Milano Finanza)
Utile netto a 800 milioni, in calo del 32% Sotto la nuova guida del ceo Elliot Hill il gruppo sportswear americano continua a registrare un fatturato in discesa del 9% nel terzo trimestre 2025, comunque migliore delle attese degli analisti di un -11,5%. (Milano Finanza)
La Borsa punisce l’ultima trimestrale di Nike. (Pambianconews)