Pulcinella «fallico» al Municipio, 200 donne scrivono al sindaco Manfredi: «Va rimosso, simbolo della dittatura patriarcale»

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L’opera di Gaetano Pesce «è il trionfo della misoginia fallocratica». Duecento donne hanno scritto al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi per chiedere di rimuovere il Pulcinella collocato in piazza Municipio. «Le donne non possono accettarlo, dopo secoli trascorsi a destrutturare potere e cultura maschiocentrica e patriarcale», si legge nella lettera che su Facebook, sul profilo di Terra di lei, sta raccogliendo adesioni di ora in ora. (Corriere della Sera)

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Reuters (Avvenire)

Lui ne sarebbe stato contento, gioirebbe di questo gran dibattito intorno alla morfologia di Tu si ‘na cosa grande». Silvana Annicchiarico, per oltre un decennio alla guida della Triennale, non solo è la curatrice dell’opera dell’artista spezzino inaugurata ieri in piazza del Municipio, a Napoli, ma è anche una delle persone più vicine al designer avendone seguito i progetti per lunghi anni. (napoli.corriere.it)

Rappresenta Pulcinella ed è proprio il colletto della giacca della maschera napoletana a donare, secondo i detrattori, un aspetto equivoco. E di certe dimensioni, dato che è alta 12 metri. (ilmattino.it)

Dire che Pulcinella di Gaetano Pesce è brutto offende il senso comune della bruttezza

Il riferimento è all'opera "Pulcinella" di Gaetano Pesce, che ha fatto tanto scalpore negli ultimi giorni, non solo a Napoli. "Stiamo attenti a non cadere nel proibizionismo. (L'HuffPost)

E perciò Lello Esposito, scultore e pittore di fama internazionale, si sente quasi spinto a un commento sulle polemiche nate dall’installazione di Gaetano Pesce “Tu sì ’na cosa grande”, che da qualche giorno abita piazza Municipio e anima ironie e dibattiti su social network e giornali. (ilmattino.it)

“Farà discutere? Centrato l’obiettivo”. Sembra quasi una minaccia “bellica” quella di Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli. Dire che Pulcinella di Gaetano Pesce è brutto offende il senso comune della bruttezza. (Il Fatto Quotidiano)